stefano76 8½ / 10 17/12/2005 12:05:48 » Rispondi Allucinante film di Miike, che penetra nell'inconscio come uno stridore di unghie rotte nelle orecchie. Prima parte quasi "normale", dove vediamo un film quasi sentimentale, anche se percorso da inquietanti ombre che mano mano, con una progressione lentissima e perfettamente studiata, si manifestano sempre più, fino a invadere completamente la pellicola nell'ultima, delirante mezz'ora.
Regia di altissimo livello e fotografia curatissima, alcune sequenze sono da pelle d'oca (la fatidica telefonata nell'appartamento della ragazza, l'uomo nel sacco, il finale).