martina74 8 / 10 21/01/2006 18:09:56 » Rispondi Difficilmente mi è accaduto di restare così impressionata da un film. E non solo per l’esplicita crudeltà di certe scene di violenza, ma soprattutto per il vortice di angoscia in cui Miike ci trascina senza tregua e con efficacissima malizia. La bella Asami, creatura incantevole e candida, si rivela lentamente una figura sinistra, e il regista non fa altro che svelare, a ogni scena, particolari sempre più inquietanti di un abbozzo di storia d’amore che diventa ossessione, nervosi, malattia. C’è un momento in cui si inizia solo ad attendere l’incubo finale, che immagini quasi insostenibili rendono persino più cupo e terribile di ciò che si è immaginato. Solo un momento di sollievo, poi la catarsi finale. E quando scorrono i titoli di coda
sembra quasi di avere, stretto attorno al collo, quel fil di ferro, “ottimo per tagliare carni ed ossa”.
Il voto è francamente accessorio. Ah, è il mio primo film di Miike.
priss 07/03/2006 09:07:26 » Rispondi ehehhehe, visti i tuoi consigli ho aspettato che michele andasse a suonare per poterlo vedere in solitudo... decisamente non avrebbe retto... figurati che quando io gli ho raccontato qualcosina (in modo molto edulcorato) perchè ero gasatissima lui mi ha detto che sono malata!
ma matteo invece si è ripreso? è pronto a vedere gli altri?
martina74 07/03/2006 11:08:31 » Rispondi Matteo si è ripreso, ma non so se sia ancora pronto a vederne altri perchè il nostro pusher li ha in lingua originale con sottotitoli in inglese... Il nostro pusher, tra l'altro, è il fondatore del sito italiano su Miike... Dinamiike! Ed è veramente un malato, lui. ;)
priss 07/03/2006 11:52:31 » Rispondi ah ma perchè come l'avete visto audition? coi sottotitoli in italiano? cmq devo andare a dare un'occhiata a sto sito!
martina74 07/03/2006 11:54:07 » Rispondi No, doppiato addirittura! Me l'ha recuperato un ciuchino di fiducia... ;)