caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

AUDITION regia di Takashi Miike

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Febrisio     5½ / 10  13/12/2009 10:43:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Audition è una bella storia e non ti lascia indifferente. Obiettivamente il voto sarebbe da 7-7.5. Personalmente non riesco dare la sufficienza per un fastidio che mi ha dato.
Inizia bene, si fa interessante e comincia a coinvolgerti. È vicino al quotidiano, a ciò che è più comune. È privo di fascinosi dialoghi, aggiunge alcuni silenzi, belle inquadarature spesso ferme da un punto di spalle più rialzato rispetto il centro scena. Quasi per stare ad indicare "sto solo spiando la vera realtà". Il film sembra avere spessore, quasi poetico, finchè non ci si accorge che è tutta una montatura. Non dice assolutamente nulla. Costruito per apparire drammatico con solitudine, la famiglia, i sorrisi di un amore. Arrivano le prime scene che prevedono la tragedia. Belle! Un buon presentimento di un buon thriller psicologico. Invece Il tutto è per arrivare a stento al finale con un po di noia e colpire lo spettatore allo stomaco. Il contrasto tra inizio e fine è tanto forte, quanto ridicolo. Il film ci gioca e ci giova di gran gusto a modificare sensazioni agli estremi tra illusione e realtà. Per quanto il film cerchi tutta una sua serietà, fa sorridere quanto tutto sia solo una costruzione a fine a se stesso. Peccato che venga intesa come quasi una grazia. Per tanti altri spettatori fa del suo punto forte, il suo tallone d'achille. Vuole colpire, apparire, e quel che peggio essere ricordato per questo. Io ho deciso che della violenza di Asami e realtive sensazioni non ne ho assolutamente bisogno, soprattutto vederli così espliciti. Che ci sarà di bello??? Ciò che mi dispiace maggiormente è che in gran parte dei buoni voti è per questo contrasto... delusione. Preferisco il flm dove scorra sangue, si renda meno umano, che mi esalti e mi diverta con stupidate, ma che alla fine finisca lì, senza essere tanto falso. Non mi rimane che vedere ichi, il famigerato killer di Miike, una super chicca a quanto pare.
ROBZOMBIE81  13/12/2009 11:01:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non dare un brutto voto a Ichi eh:-)
Febrisio  13/12/2009 11:04:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
:) in effetti parto con pregiudizio negativo che prima voglio togliermi scordandomi 'sto audition...
ROBZOMBIE81  13/12/2009 11:13:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
A me il contrasto a cui ti riferisci è piaciuto molto ma va bè gusti..con Ichi il regista ha un approccio diverso che,leggendo quello che hai scritto su questo,dovresti apprezzare..
Febrisio  13/12/2009 13:31:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ho appena letto il tuo commento sul film, siamo praticamente agli opposti come nel film, a sto punto dobbiamo decidere chi fa chi :) eviterei il tipo della società discografica!... ma vabbeh alla fine sì son gusti e spero che Ichi mi divertirà di più.
movieman  20/08/2010 00:38:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Leggendo il tuo commento ho capito che di cinema te ne intendi. Mi dispiace che non ti sia piaciuto il contrasto tra la prima e la seconda parte. Ok, non ti è piaciuta la scena finale ma tutto il resto è un capolavoro e si costruisce tra incubo e realtà sino a non riuscire più a distinguerli. Ma è veramente importante? No! Bellissimo il finale quando la donna nonostante si sia spezzato l'osso del collo (e quindi teoricamente morta) ripete la frase di uno dei loro appuntamenti. Colpisce al cuore, veramente struggente.
Febrisio  12/09/2010 13:00:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Putroppo non son un intenditore di cinema, anzi. Però ti posso assicurare che mi piace guardare film.
Che Audition sia struggente e colpisca al cuore, come dico sopra personalmente, è solo una farsa, apparenza che inganna, nientepiù, che ho trovato ridicolo.
Per provacazione, e non altro, potrei dire che lo spessore di questo film eguaglia il film francese "Alta tensione", quest'ultimo in salsa più divertente, e grezza.