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TheGame 
3½ / 10 14/11/2010 11:11:01
» RispondiFincher, a differenza dei protagonisti del film, non ha dubbi su cosa ingrassi per bene il conto in banca... Prende un marchio dal "bottino" sicuro, ci intorta su una storia di una banalità sconcertante, condita da slogan di facile presa giovanilistica e, giusto per dare un alone pseudo intellettuale, chiude il tutto con la solita ipocrisia hollywoodiana... Commerciale, patinato e ruffiano, insomma un prodotto per l'academy...
Rotkäppchen 15/11/2010 13:22:07 » RispondiTrolli male. Regia, sceneggiatura, intepreti, colonna sonora, fotografia... è riuscito, e negarlo dimostra quanto sei piccolo.
Nell'altra risposta cosa hai detto, che non è arte ma un modo per fare soldi? Ma lo hai visto il film? Uno solo dei personaggi ne esce vincitore? Non mi pare, fanno tutti la figura del ********.
Francesco83 15/11/2010 18:52:06 » Rispondicaro cappuccetto rosso, se smaroni senza pietà qui sul web non voglio pensare nel mondo reale... il tema del troll e del piccolo è ricorrente nei tuoi messaggi... se hai problemi col tuo piccolo troll non sfogarti sugli altri, che sono fin troppo gentili nel risponderti, ma vedi di imparare ad accettare l'opinione degli altri e conviverci pacificamente, si vive meglio, fidati!
Un abbraccio.
Ma anche no!
Rotkäppchen 16/11/2010 00:06:51 » RispondiVabbè tu neanche hai visto il film e parli. Ti hanno anche cancellato e non puoi proprio aprire bocca. :)
Per quanto riguarda TheGame, parli tanto di sfruttare il marchio Facebook, ma forse non avete capito che dal film, dalla storia, ne escono tutti sconfitti. Zuckerberg fa la sua figuraccia, Saverin sbagliando per attirare l'attenzione ha fatto quel che ha fatto, Sean Parker non è proprio simpatico e così via...
Se volevano sfruttare il marchio di Facebook avrebbero fatto un filmetto alla Feisbum con Zack Efron e Paris Hilton protagonisti e come colonna sonora Justin Bieber...
TheGame 16/11/2010 12:42:50 » RispondiAncora con questa storiella... Tutti quei bei risvolti che citi, portano sempre alla solita moraletta da quattro soldi su come il potere e soldi non comprino i sentimenti, ma per essi si fa qualsiasi cosa... La solita retorica da bacio Perugina, con sviolinata finale per arruffianarsi il pubblico facilone e giovanile... Poi ricorda: Non è tanto parlare bene o male di un marchio, l'importante è parlarne... Saluti
Francesco83 16/11/2010 00:55:44 » RispondiIl film al tempo purtroppo l'ho visto, in Slovenia, e ribadisco che mi ha fatto schifo, poi se non sei capace di affrontare civilmente un'opinione contraria (addirittura il tuo mod amico ti ha richiamato...) sono proprio problemi tuoi.
Comunque meglio non aprire bocca che aprirla per far uscire flatulenze.
Auguri.
Rotkäppchen 16/11/2010 01:27:26 » RispondiAhahaha sei proprio tenero. 27 anni e fai queste figure da bimbo capriccioso. Il film non lo hai visto. Appena ti ho fatto una domanda per capire se lo avevi visto o no sei sparito magicamente, quando invece nelle risponde precedenti rispondevi a raffica, dopo neanche 5 minuti. :)
TheGame 15/11/2010 13:47:56 » RispondiMa la libertà di pensiero dove è andata a finire??? Sarà riuscito secondo TE, è una TUA personalissima opinione... Io vedo solo un buon metodo per sfruttare un marchio avvolgendoci intorno tanti begli slogan gi-giovani e qualche bella sviolinata... "Soldi e potere non comprano i sentimenti, ma per essi si fa qualsiasi cosa", Ok, prossima frase da bacio Perugina... Scendi dal piedistallo che a trollare ci sei pensi solo te...
Rotkäppchen 15/11/2010 13:56:12 » RispondiLibertà di espressione è anche rispondere, e poi non si può non rispondere a questo scempio. Ahaha, ripeto, il fondatore di Facebook fa la figura del pollo più di tutti
SPOILER, quindi pubblicità di cosa? Sei come quelli che dicono che il film è per far pubblicità a ZuckerbergRotkäppchen 14/11/2010 23:49:02 » RispondiAhaha, ma tu stai parlando di Benjamin Button.
ib4: "non rompere le palle agli altri!!!111"