viagem 7 / 10 14/02/2011 16:00:05 » Rispondi Ben fatta e fruibile da tutti quest'opera di Fincher sulla storia di Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook. Il ritmo serrato dei dialoghi rende il film molto consono all'argomento trattato, che è di estrema attualità, modernissimo. Molti temi si intrecciano tra loro: dal paradosso di un ragazzo disadattato e con notevoli problemi di socializzazione che inventa il programma più diffuso al mondo per far conoscere la gente a quello di giovani che per ambizione e successo son pronti a far terra bruciata di ogni rapporto personale. "Tu non sei uno stron-zo, ma ti comporti come tale" dice un avvocato al protagonista ad un certo momento ed è proprio vero: la situazione, la rapidità dell'impresa, il successo planetario trasformano una persona semplicemente disadattata in una persona perfida e cattiva. Personalmente mi ha fatto una certa impressione vedere dei ragazzi imberbi in mezzo a cause miliardarie con tutta una serie di atteggiamenti e comportamenti infantili, sembravano quasi situazioni surreali: nel descriverle il regista è stato davvero bravo.
Scena top: il protagonista che updata la pagina ogni 3-4 secondi nell'attesa che la ex accetti la sua amicizia! Il fondatore di facebook peggio di un utente qualunque!!!