sonic34 7 / 10 25/01/2011 13:17:20 » Rispondi Se esiste un genere e in cui non invidiamo nessuno a livello mondiale, bè quel genere è proprio questo: storie di grandi criminali passati. Questa volta è il turno del milanese Renato Vallanzasca. Buon film che non raggiunge comunque il livello di altri capolavori del genere. Motivo? Il film fatica a decollare, specialmente nella parte iniziale quando sembra veramente non debba succedere niente. Anche qualche attore non mi è sembrato all'altezza. Il film si riprende però in maniera grandiosa e coinvolge lo spettatore fino alla fine. Certo che sentire un criminale con quell'accento milanese fa proprio uno strano effetto.