drobny85 7½ / 10 20/04/2012 20:04:50 » Rispondi Temevo che Placido con la sua regia replicasse il polpettone di "Romanzo Criminale" fortunatamente questo non è avvenuto. Bravissimo Kim Rossi Stuart nei panni di Vallanzasca, criminale di gran fama a cavallo degli anni 70/80, la storia è un po' tagliata, ma in certi particolari è decisamente meglio così. Scorrevole pellicola che deve far riflettere i più giovani.
outsider 24/04/2012 20:04:09 » Rispondi bravo! buon commento. infatti, condivido in plenum. ca zzo se è bello vedere le Alfette con il motore benza rombo di tuono correre, le sparatorie, i banditi anni '70 tutti c azzuti, palle e contro******** a posto, combattere a viso aperto, armi in pugno, con etica, fascino, progettualità e bontà criminale da gangster puro, ovvero atteggiamento proprio di chi ha scelto una via, certamente sbagliata, da NON seguire, che ti porta a bruciare poi la tua personale vita e a perdere, ma che, allora, non era per loro un modo orribile di riciclare i soldi in droga e prostituzione come per gli infami a seguire o altri allora.. in questo renato vallanzasca fu e rimane un eroe c a zzo! ha scritte sulla sua pelle le vicende della vita. concordo con te, Romanzo Criminale è appunto una storia romanzata e pure un polpettone. Questo io, dopo averlo visto al cinema, poi in dvd a noleggio 2 volte, l'ho comprato in copia blu ray, l'unica contenente il commento di placido, illuminante e bello, un'altro dvd incluso e la versione digital copy scaricabile. Mi piace quando i giovani capiscono e apprezzano. cari saluti
drobny85 26/04/2012 14:08:57 » Rispondi Ti ringrazio! Certo, Vallanzasca come dici tu è un esempio da NON seguire, ma bisogna riconoscergli comunque una certa signorilità ed etica in quello che faceva. Puntava ad arricchirsi ma sopratutto a vivere controcorrente rispetto al resto della società che lo circondava. Questo film è davvero un buon prodotto!
outsider 26/04/2012 21:35:59 » Rispondi infatti drobny. inoltre lui, con la sua etica ( da cui il bellissimo libro etica criminale, di cui ti consiglio la lettura) ha sempre affrontato i poliziotti con coraggio, armi in pugno, negli inevitabili conflitti a fuoco dove non ha mai sparato per primo. sono state dette e scritte un sacco di baggianate, ma la grandezza di questo mitico uomo, che seguì per vocazione e irrequietezza, oltre che per forte carisma e forza interiore da trascinatore, una strada sbagliata, resta nella storia. dovere da parte mia fare i complimenti ad un giovane come te, con le idee chiare.
drobny85 27/04/2012 14:44:35 » Rispondi Non lo definirei mitico (ma ho capito benissimo il discorso che stai facendo) Criminali di gran classe come Vallanzasca non ce ne sono più, come dicevi te ora tutti puntano ad alimentare giri come droga, prostituzione ecc. Sono cambiati i tempi, ora la criminalità è come un azienda che deve produrre costantemente utili, inoltre il vero pericolo da ormai un decennio a questa parte sono i colletti bianchi, persone che ben si mimetizzano nella quotidianità, le armi sono un bene delegato ad "operai del mestiere" solo in certi casi o regolamenti di conti. Grazie cmq dei complimenti, per quanto giovane, inizio a sentire il peso delle primavere sulle spalle!
outsider 27/04/2012 20:36:12 » Rispondi bravo drobny, hai capito in plenum i miei sottintesi riferimenti ad ideali, valori, onore, etica, rispetto, tutela delle donne e bambini, principii. queste cose erano presenti in questa tipologia d'uomo. certo, poi le bande non erano rose e fiori, ma Vallanzasca queste cose le portava dentro di sè e le ha dimostrate, a costo di tutto.
goditi questi anni, sono i migliori. se ho ben capito hai 27 anni, io 42 compiuti da un pò.
ti abbraccio outsider
drobny85 29/04/2012 19:55:59 » Rispondi Quasi 27! beh dai 6 giovane anche te :-) saluti!