caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

IL DISCORSO DEL RE regia di Tom Hooper

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
JOKER1926     7 / 10  07/02/2012 17:18:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Premiato con quattro premi Oscar, "Il discorso del re" fa ricadere sotto il suo nome, giocoforza, lodi e fama. Quello di Tom Hooper è un film che riesce ad abbracciare una vasta fetta di pubblico, le tematiche sono affascinanti e da sole riescono a mantenere in piedi l'intera storia che, parliamoci chiaro, nel contesto della sceneggiatura offre pochi sbocchi narrativi.
Ad appassionare ne "Il discorso del re" sono le caratteristiche dei personaggi, la loro tenacia subordinata ad una stravaganza fra l'esser geniale e l'aver convinzione nella vita.
E tutto ciò va bene ma il rischio che si corre è quello di incappare, alle volte, in punti morti del film che mostrando sempre le solite dinamiche possono risultare facilmente pesanti e poco originali.
Quanto ad Hooper bisogna muovere solo complimenti sia per il cast che per la sgargiante fotografia; lo stile della regia tende verso un bellissimo barocchismo colmato da grandi ambientazioni che, almeno visivamente, donano quella vena di pomposità e di spettacolarità utile quasi sempre nell'egemonia di prodotti del genere.

"Il discorso del re" si avviluppa, in una precisa fattispecie temporale, sono gli anni che portano alla seconda guerra mondiale; ma la regia più che toccare le profonde e drammatiche tematiche belliche cerca di viaggiare in linea parallela proponendo altre facce ed altre storie; in pratica il Cinema ha mille sfumature da mostrare. Hooper all'altezza della situazione.