Filman 7 / 10 20/12/2016 12:47:18 » Rispondi Involontaria o meno, la derivazione di BLACK SWAN pesa sulla sua validità complessiva tanto quanto una svolta psicologica lenta e didascalicamente pesante tipica dei film indipendenti adattati al grande pubblico. Accostata momentaneamente la ricerca trascendentale verso orizzonti inconcepibili, Darren Aronofsky si concentrara sul martirio personale e sul distacco dal proprio io adottando una materia didattica e un medium artistico interessante e facilmente interfacciabile, con le potenzialità di connettersi al logoramento carnale insediato nella poetica dell'autore, artigiano di qualità nel comunicare con semplici sensazioni sonore e nell'angustiare visivamente, ed accostato ad una condizione socialmente solitaria e psicologicamente instabile, diretta verso lo smarrimento mentale barattato per il conseguimento dei propri scopi.