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IL CIGNO NERO regia di Darren Aronofsky

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Invia una mail all'autore del commento AlbertoUmilta89     8 / 10  24/01/2011 22:24:08 » Rispondi
Quando avevo letto il titolo e avevo visto la locandina mi aveva impressionato molto così di primo impatto, poi essendo un tipo alla Homer Simpson quando ho letto che era sul balletto Classico mi son detto:"oddio sarà un mattone", L'ho lasciato li nel computer per un pò e un giorno non avendo nulla da fare ho iniziato a vederlo e...........OMMIODIO! Non potevo credere di essere stato così tanto stupido ad averlo lasciato li per così tanto tempo (2 settimane massimo ma dopo averlo visto mi è sembrato il peso di un eternità).
Arofnosky è sempre stato un bravo regista ma questa volta si è superato! La trama è ottima e coinvolgente e una superba Natalie Portman ci fa capire cosa vuol dire RECITARE, mettere passione nel personaggio e applicarsi fino al punto da identificarsi del tutto con esso! Per non dire poi il climax a cui ci porta il film mentre veniamo trascinati nel baratro di un delirio mentale che continua a peggiorare fino a che non possiamo fare altro che appellarci alla buon'anima del regista sperando che questo stupendo incubo possa durare in eterno o fermarsi prima che sia troppo tardi per la povera protagonista e Arofnosky esaudisce entrambe le parti in uno dei più pittoreschi e flagellanti finali che io abbia mai visto recentemente. Addirittura riporta Cassel a livelli ottimi di cinematografia(chi non si ricorda quelle pessime interpretazioni negli Oceans che sembrava lo stereotipo dell'ennesimo ladro gentiluomo francese).
Riassumendo il film in una frase sarebbe così: "Un balletto talmente artistico,contorto e sensuale che speri di rivederne sempre così ma sai che passeranno anni prima che tu ne trovi un altro che ti entusiasmi così"