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IL CIGNO NERO regia di Darren Aronofsky

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Rand     9 / 10  20/02/2011 12:04:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Darren ritorna alle tematiche già affrontate in Requiem for a dream, la schizzofrenia, l'estraniarsi dalla realtà, il sacrificarsi all'imponderabile. Devo dire che il film è veramente notevole, un piccolo capolavoro che affronta il mondo della danza, usato dalle ballerine per affermarsi e diventare famose, peggio del senso di "Amici" che un senso non ha...
Purtroppo in sala c'era gente talmente immatura da ridacchiare durante la torrida scena lesbo, e non parlo solo di ragazzine. Si vede che la gente comune può vedere solo le commedie, perchè film troppo complessi non li vogliono neanche affrontare! Comunque tornando all' film, Natalie Portman è per me la candidata ideale all'oscar come miglior attrice, attualmente per quest'interpretazione non mi sembra che abbia rivali. Anche l'oscar come miglior film non sarebbe un cattivo riconoscimento, ma c'è anche Inception quindi sarà dura! Il discorso della regia è diverso, Darren usa un metodo alquanto semplice per le riprese, senza archetipi, la visionarietà di alcune scene è molto minore rispetto a Requiem for a dream, per dire. Indubbiamente anche la sceneggiatura si candida come meritoria, per le scelte non certo scontate a cui porta il finale

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Impressionante il personaggio di Nina, ragazza addestrata alla danza, ma senza gioia, repressa dentro, sessuofobica e anoressica, votata ad apparire per farsi notare, in una società dello spettacolo dove le prime donne durano una decade e poi finiscono dimenticate

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Splendida e conturbante anche Mila Kunis, lei è il sesso, il doppio della protagonista, un qualcosa che esiste e non, ma il senso della doppiezza pervade tutto il film, fuoriuscendo dagli specchi che circondano i personaggi, gli effetti sono semplici ma notevoli. Ottima score di Clint Mansell, rivisitazione del lago dei cigni, di Ciaikoski. Quindi aspettando il Wolverine di Aronofski, il cigno Nero si rivela un emmesimo capolavoro del regista.
"era perfetto".