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IL CIGNO NERO regia di Darren Aronofsky

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Norgoth     10 / 10  19/03/2011 23:51:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
L'unica parola che mi viene in mente per definire adeguatamente questo film è: disturbante.
L'atmosfera che si respira in questo film è pesantissima, angosciante.
Aranofsky racconta perfettamente il mondo della competizione di periferia, della ricerca rabbiosa e folle della perfezione.
Questi elementi si sono già visti in tanti film, ma in questo sono amalgamati perfettamente ed esasperati all'inverosimile grazie anche alla maestria del regista, ma soprattutto ad una Natalie Portman stellare che non si limita a recitare ma da un'anima ed un corpo al personaggio che difficilmente si vede al giorno d'oggi. Espressivamente penso di non avere mai visto una simile capacità di comunicare in uno degli attori delle "nuove generazioni" o comunque giovani.
Eccellente anche il resto del cast, l'ambientazione "povera" ed anche un po' sinistra.
Finalmente Aranofsky è riuscito a convincermi pienamente. Un film non per tutti, ma davvero strepitoso.
andreapau  20/03/2011 11:35:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
cosa intendi per "competizione di periferia"?
Norgoth  03/04/2011 21:27:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Beh, il fattore "di periferia" l'ho dedotto vedendo l'ambientazione generale del film. Il ruolo che vuole raggiungere Nina non è certo il diventare prima ballerina a La Scala o in un posto di particolare prestigio (o almeno così mi è sembrato).
Non so se hai mai frequentato palestrine o comunque visto dilettanti gareggiare tra loro in certe discipline, ma il livello di competizione che si raggiunge spesso è ben più acceso che quello che c'è a livelli più alti. Ma non solo nello sport, anche nel lavoro: anche per guadagnarsi la simpatia del capufficio del più becero ufficio del mondo spesso ci si accoltella alle spalle con veemenza spesso inspiegabile, per dire.
Ovviamente è una sensazione personale.
Invia una mail all'autore del commento kossarr  18/04/2011 23:37:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
bé sì su quello ti sei sbagliato. Lo dicono anche nel film :" ogni ballerina al mondo vorrebbe il tuo posto " è il più grande corpo di balletto al mondo.
Niente di grave comunque, per il resto la tua analisi è perfetta.
TeoLoco7  31/03/2011 02:38:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma piu che altro cosa intendi per angosciante?
Norgoth  03/04/2011 21:20:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
il vedere come una persona possa distruggersi ed arrivare a tanto per raggiungere l'ambita perfezione. E viene spiegata in una maniera per me angosciante. Ma anche i colori lividi e gli ambientazioni contribuiscono ad aumentare questa sensazione.
kossarr  20/03/2011 06:47:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Complimenti.
Tempo fa ho detto nel mio commento a "Shining" che Jack Nicholson in quel film sfoggia la più grande prova di attore di tutti i tempi e di ogni genere di film.
Sono felice di aver trovato la più grande prova di attrice di tutti i tempi e che sia stata di una attrice che seguo da tempo immemorabile e che ritengo davvero unica.
Da Leon a Beautiful girls a V per vendetta, ogni film che fa diventa sempre più brava.
Speriamo che diventare mamma non la rammollisca in campo artistico.
andreapau  20/03/2011 11:34:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
esagerato....