kossarr 11/04/2011 17:56:48 » Rispondi Hai mai sentito parlare di adrenalina, di coraggio, di sacrificarsi rischiando la vita per il raggiungimento di uno scopo? Perché il film parla di questo, di dare tutto a discapito della propria vita perché si è ossessionati. Capisco che forse è troppo profondo per te che lavori al pronto soccorso e sei abituato a toglierli i pezzi di vetro, magari profondamente incastrati nel deretano.
kossarr 12/04/2011 06:15:37 » Rispondi Non so ora guardo... no non c'è niente. Prova a guardare nel tuo ora... non si sa mai. Non è che ti hanno assunto perché con l'esperienza puoi insegnare a chi arriva con pali, paletti e bottiglie incastrate nelle chiappe a disincastrarsele da soli?
mikeP92 13/05/2011 23:49:05 » Rispondi ormai le inventate di tutte i colori per giustificare le ************* registiche, come quella del telecomando per Funny Games....
kossarr 11/04/2011 17:51:41 » Rispondi Ahhh bé allora... chi è che lavorando in un pronto soccorso non ha provato a fare un balletto con un pezzo di vetro infilato nello stomaco... Mi sembra che addirittura ora lo chiedano come test di entrata no?
harlan 13/04/2011 00:28:34 » Rispondi non credi che sarebbe stato meno realistico, o meglio, meno coerente con il film se fosse accaduto il contrario? ad un film che ha come tema portante l'annientamento di sè stessi pur di soddisfare la propria ossessione, non può essere mossa una critica come quella da te evidenziata nello spoiler. di fatto vai a criticare la perfetta quadratura del cerchio di un film che tu stesso hai definito bello. è come se davanti alla gioconda dicessi "bello, peccato per i capelli neri, bionda era meglio........"
Niko.g 13/04/2011 10:42:48 » Rispondi Arriviamo a scomodare anche Leonardo da Vinci per questo filmetto... la fine del mondo dev'essere vicina...
harlan 14/04/2011 11:45:33 » Rispondi senza parole.....cioè capisci? una delle migliori pellicole degli ultimi anni e lo chiamano filmetto..... ma pensa te...
ragazzi al di là del fatto che possa piacere o meno, che sia realistico o meno, che sia coerente o meno...questa è oggettivamente un ottima pellicola. di film così non ce ne sono tanti in giro, e quei pochi che ci sono passano spesso inosservati. questo almeno è venuto a galla! ad avercene di film così!
kossarr 14/04/2011 19:00:57 » Rispondi guarda che non sono io che devo capire, ma quello lo ha chiamato filmetto, rispondi a lui! La mia era una risposta ironica. Anche "c'era una volta in america" e "mulholland drive" allora sono filmetti. Il cigno nero è il film più bello post mulholland drive.
harlan 14/04/2011 20:02:56 » Rispondi no no ma l'avevo capito che era ironico, infatti mi rivolgevo a te come a dire " ma ti rendi conto di quello che dicono....(gli altri)" ecco quel mio "capisci" purtroppo è un mio intercalare, che messo su schermo non dà l'effetto sperato........ :-) non a caso c'era anche il tuo voto al film a testimoniare la tua contrarietà rispetto a quanto scritto da altri in questo commento. concordo con te, etichettare il cigno nero come filmetto è un qualcosa che non si può sentire. può non piacere, per carità, ma oggettivamente è un film di pregevole fattura, impegnato e impegnativo,
Niko.g 14/04/2011 23:08:11 » Rispondi Infatti gli riconosco comunque la sufficienza piena... ma quello che secondo me inganna il giudizio sul film è l'ottima interpretazione della Portman e il suo scenografico balletto piumato, tutto il resto è un tale eccesso corporale che ha poco a che fare col dramma psicologico della protagonista che sembra avere una malattia della pelle piuttosto che della mente...
harlan 15/04/2011 00:31:16 » Rispondi libero di pensarla così. converrai che però non può essere definito un filmetto..... i filmetti sono ben altra cosa..... ripeto, può non piacere, ma occorre riconoscere che sicuramente non è un film qualsiasi. ci sono film che al di là dei gusti personali si presentano comunque lontani anni luce dalla filmografia "comune", dove si riscontrano nella maggioranza dei casi i filmettini di cui tu parli. a me per esempio odissea nello spazio non mi è piaciuto (ovviamente non lo sto paragonando a il gigno nero), ma mi guarderei bene dal definirlo filmettino... oggettivamente non lo è, è un'opera magniloquente, noiosa al massimo, ma comunque un'opera di una certa consistenza......
harlan 13/04/2011 10:51:28 » Rispondi prospettive. per me non è un filmetto. e nei miei paragoni scomodo chiunque. e comunque non hai colto il senso, o forse si, ma hai voluto comunque scrivere una stupidaggine come quella che leggo qui sopra. scusami, ma è un commento vuoto e inutile il tuo.
Niko.g 13/04/2011 10:55:03 » Rispondi Il senso l'ho colto... il paragone no
harlan 13/04/2011 12:48:00 » Rispondi appunto. diciamo che non hai colto il senso del paragone. non ho detto che il film è un capolavoro come la gioconda, anche se in linea di principio sarei libero di farlo. intendevo dire che una caratteristica che concorre a rendere perfetto un qualcosa non può essere oggetto di critica in quanto in assenza di tale peculiarità l'opera perderebbe la sua bellezza.
KOMMANDOARDITI 13/04/2011 13:31:24 » Rispondi Niko, ti faccio presente che sono alcuni mesetti che sto aspettando una tua risposta su BASTARDI SENZA GLORIA. Credo che di tempo a disposizione per riflettere tu ne abbia avuto a sufficenza. Che ne dici?
FurFante9 12/04/2011 18:00:05 » Rispondi Xkè pensi che il film debba essere realista x forza? Credi che il regista nn sappia che è inverosimile? l'importante non è quello, tutto il film è basato su emozioni, visioni, allucinazioni. Allora Kubrick Non avrebbe senso x te?? Ogni suo film è uno spunto di riflessione, non ci vuole realismo x arrivare a centrare il suddetto obiettivo. Il mio ex prof di critica cinematografica (Caprara, lo potete apprezzare da Marzullo, ve lo consiglio ;-D ) diceva che il film deve essere coerente, non necessaiamente realistico. In un film di fantascienza ti aspetti che continui ad essere tale, non t'aspetti che superman cada dai grattacieli.
Ermetico 13/04/2011 16:09:58 » Rispondi Non e' coerente danzare con una ferita cosi' profonda. Perche' quella non era un allucinazione (o fantascienza), ma la realta'.
Inn10 14/04/2011 22:08:25 » Rispondi Ermetico..sono d'accordo con te. Spesso ho polemizzato in questo sito su temi come la credibilità e coerenza di un film...(se ti va vedi il mio commento su kill bill 1). Nonostante ciò ho votato quasi il massimo per il cigno nero, perchè ho considerato questo pezzo di vetro come una licenza poetica utilissima a chiudere il cerchio e dare il senso a tutto il film.