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IL CIGNO NERO regia di Darren Aronofsky

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edmond90     4 / 10  18/12/2011 19:16:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
A quanto leggo su questo e altri siti questo Aronofsky sarebbe uno dei migliori registi su piazza.Beh a giudicare da questo suo ultimo film siamo messi veramente maluccio allora...
Nulla da eccepire dal punto di vista dello stile;si vede che il regista sa usare con eleganza una mdp e nella costruzione di alcune scene mi ha piacevolmente sorpreso.
Poi c'è la Portman,in un'interpretazione sentita e appassionata,si merita l'oscar e viene consacrata definitivamente.
E allora,direte voi,come giustifichi questo voto non esaltante?
In maniera abbastanza semplice: secondo me Il cigno nero è un film costruito a tavolino per destare scandalo e meravigliare la gente e non possiede un briciolo di sincerità nè di efficacia narrativa.
E'un collage di sequenze,a volte decisamente riuscite(lo spettacolo finale,le stesse prove di scena di Nina),a volte francamente ridicole(scivoloni horror che manco nella serie c degli anni '80),che si concentra tutto sulla patologia della protagonista e cicca clamorosamente il resto.
I personaggi di contorno sono di cartapesta,mancano di personalità e non aggiungono nulla di nulla al contesto.
La sceneggiatura alla lunga si rivela per quello che è:un bignamino di psicologia spicciola,che condito dai numerosi trucchi di regia di Aronofsky guida per mano lo spettatore sprovveduto,lo martella insistentemente con le proiezioni sconnesse di Nina e non lascia nulla all'immaginazione.Con l'aggravante della prevedibiltà della trama,che non decolla mai e anzi si appiattisce piano piano con il passare dei minuti.
Della tanto decantata riflessione sul rapporto tra arte e sacrificio neanche l'ombra(rivedersi Scarpette Rosse),la sessuofobia della ragazza viene trattata in maniera morbosa e per nulla originale,il rapporto madre-figlia puzza di stantio lontano un miglio.
Un rubacchiare qua e la di idee altrui,tra reminiscenze di Polanski,Cronemberg e Lynch,che rivela tutti i suoi limiti nel suo inutile sfoggio di simbolismi e clichè da operetta.
Ditemi voi se si può considerare capolavoro un film senza una trama decente,che non osa assolutamente nulla,non sviluppa con efficacia nessuno dei temi che affronta e si affida esclusivamente a virtuosismi tecnici fini a se stessi....
Il 4 è tutto per la Portman,altrimenti avrei dato almeno un voto in meno.
deliver  07/06/2013 12:40:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Concordo pienamente !
_Hollow_  15/01/2012 01:51:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Guarda, concordo in pieno, solo ti consiglio di vedere "Perfect Blue" di Satoshi Kon per renderti veramente conto di quanto questa pagliacciata sia una scopiazzatura di opere altrui. ^^
Dopo averlo visto mi veniva quasi da vomitare al pensiero della differenza in originalità, successo e vendite che intercorre tra i due film ...
edmond90  18/01/2012 08:23:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grazie per il consiglio!;-)
Non conosco niente di Satoshi Kon ma mi hai incuriosito e cercherò di recuperare le sue opere più importanti!!