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THE TOWN regia di Ben Affleck

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axel90     6½ / 10  09/10/2010 12:32:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sono passati tre anni dal suo inizio folgorante: senza gridare al capolavoro, ben Affleck aveva diretto "Gone baby Gone" un thriller incredibilmente ben costruito e ben girato proprio da Ben stesso. Ora molti non avrebbero puntato un centesimo sulla buona riuscita del film, ma Ben è riuscito a zittire tutti, offrendo una prova più che dignitosa. A distanza di tre anni, Affleck si riconferma un regista da non sottovalutare, riuscendo a fare suoi gli insegnamenti di cinema di Mann e Scorsese. A tratti un pò troppo verboso, comunque "The town" è ciò di meglio che Hollywood a da offrirci: storia banale, pochi colpi di scena e nessun ribaltamento, tutto basato su clichè tipicamente a stelle e strisce. Ma il tutto si segue con amore, godibile e apprezzabile, con alcuni risvolti intelligenti e alcune sessioni molte oneste e mai forzate, scene d'azioni ben calibrate e ben costruite e per fortuna anche uno scavo psicologico nei protagonisti non limitato a qualche smorfia o battutina efficace. Molto va anche al cast che, a parte l'inossidabile e imperitura faccia da babbaleo di Affleck che dimostra ancora una volta di non possedere le giuste capacità recitative, offre prove eccezionali, a partire da Jeremy Renner fino a Rebecca Hall. Strizzando anche l'occhio a film come "Carlito's way", "The town" ne riprende alcuni temi portanti come l'impossibilità di fuggire dal luogo natio, l'immobilismo sociale che attanaglia una società di truffatori e rapinatori, mestiere che si tramanda di padre in figlio: "Tu sei nato qui, con le mie stesse regole". Il finale (che mi ha ricordato molto il finale de "Le ali della libertà") è poco coraggioso e molto happy ending. Peccato. Più che sufficiente. In futuro se Affleck continua così potrà sfornare un capolavoro.