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DONNIE DARKO regia di Richard Kelly

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Skorpio     9 / 10  07/12/2004 15:29:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Uno degli aspetti che maggiormente apprezzo nel cinema è quando è in grado di superare la barriera dello schermo e coinvolgere davvero lo spettatore. Non parlo semplicemente delle emozioni: quelle sono il livello minimo che un buon film dovrebbe trasmettere. Parlo della capacità del film di blandire, guidare, magari intrappolare lo spettatore in un gioco di specchi in cui il film non sia più, solamente, un passatempo passivo. Ci sono pochi film in grado di ottenere davvero simili risposte dallo spettatore, e uno di essi è certamente Donnie Darko. Il film criptico non è necessariamente un buon film: alcuni film semplicemente non hanno senso, o ne hanno ma è irraggiungibile. Donnie Darko appartiene invece alla categoria del film che offre delle tracce di interpretazione, in modo più o meno onesto, e lascia poi lo spettatore a scegliere se e in che misura rompercisi la testa. E davvero di rompicapo si tratta, coinvolgendo teorie sulla struttura del tempo e dello spazio, universi paralleli, azzardate nomenclature e un complicato, radicale riassetto della logica narrativa.
Una colonna sonora fresca e classica al tempo stesso, perfettamente integrata nella vicenda; l'uso del montaggio che sottolinea i cambi di regime del tempo narrativo; una sapiente scelta degli attori e delle immagini; una ottima fotografia e dei dialoghi strepitosi circondano e abbracciano la narrazione, condendo il film di un piacevole gusto di denuncia delle ipocrisie e della rigidità mentale imperante senza scadere nel "genere" e parimenti senza dare l'impressione d'essere soltanto cosmesi. I personaggi hanno un loro spessore, le prove di recitazione sono sopra la media. Tra i tanti ho trovato un ottimo Noah Wyle, cresciuto assai bene nel suo pronto soccorso; un convincente Patrick Swayze nei panni assai scomodi del predicatore segretamente pedofilo; una piacevole Drew Barrymore e un Jake Gyllenhaal assai promettente, che attendo di vedere fuori dalla felpa e senza sorriso imbambolato prima di sbilanciarmi troppo. Un film a più letture quindi, e tutte a semaforo verde, tanto nella sua struttura quanto nei suoi contenuti, primari, tangenti e trasversali che siano.
Che si tratti di una raffinata operazione commerciale, o se sia sperimentazione d'avanguardia - coraggiosa espressione artistica o sornione calcolo pubblicitario, di sicuro è un progetto ambizioso, ben curato, pungente ed efficace. Plauso a Richard Kelly, alla prima prova col lungometraggio. Promosso a pieni voti.

sb6r  07/12/2004 15:37:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma tu non avevi già votato? Ti era stato anche spoilerizzato il commento!
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  07/12/2004 15:53:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
è vero, in teoria non avrebbe dovuto avere la possibilità di rivotare, vediamo cosa fare.
sb6r  07/12/2004 16:14:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Oddio una falla nel sistema, Matrix sta cambiano qualcosa! ;-)
Skorpio  07/12/2004 16:14:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
lotito, usa il tuo potere di ricevente vivente: cancella il mio primo post con le faq che tanto da solo incazzare tutti e sta pure nei forum. Nessuno se ne ricorderà mai più e nel caso, stanotte, dormi in un parco, lontano dalla tua stanza.
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  07/12/2004 17:00:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
fatto, rimane questa che è + stimolante, tanto l'altra è sul forum.
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  07/12/2004 17:01:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ora devo scappare, buona serata a tutti!
Skorpio  07/12/2004 16:12:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ero difatti perplesso che si potesse - anzi si dovesse, votare di nuovo. Non accettava un commento senza voto... stavo cercando il modo di postare la recensione ora che sono riuscito a scriverla. Ma non credo ci sia da preoccuparsi: deve trattarsi di un Universo Tangente. Entro 28 giorni il mondo sarà popolato da infetti urlanti e cadranno reattori proprio sulle strade deserte di Londra mentre sui giornali della Florida sta scritto: "The Dead Walks" (ma non erano degli alligatori a farsi le passeggiate? Ma no, gli alligatori dormono nelle biblioteche...)
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  07/12/2004 16:15:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
se torni sul forum ti ho scritto un messaggio privato così risolviamo questa cosa!
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  07/12/2004 15:47:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ho ripensato alla tua ipotesi del doppio universo parallelo (ne ho anche parlato con cash, abbiamo telefonato a Kelly ma era andato a fare un giro in bici).

Seguendo alla lettera le spiegazioni del libro si legge:
"Gli artefatti [...] appaiono misteriosamente [...] e in assenza di altre spiegazioni logiche..."
per cui secondo me non ci si deve incaponire nel cercare l'origine del motore, anche se dal punto di vista puramente speculativo la tua ipotesi è interessante e spiegherebbe alcune cose, fisicamente introdurrebbe delle complicazioni non indifferenti stile scatole cinesi!
Skorpio  07/12/2004 16:08:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mmmm se ben leggo, la Sparrow dice che la assenza di spiegazione logica è dovuta al fatto che non si riconosce la possibilità di viaggiare nel tempo. Il brano che citi è riferito alle persone "comuni", non ai coinvolti che, chi più chi meno, si trovano a fronteggiare la realtà - alternativa - dell'Universo Tangente. Ancor di più, lo stesso Universo tangente nasce dalla "corruzione" del tessuto temporale provocata dal passaggio non giustificato dell'artefatto attraverso il tempo. Ma se l'artefatto proviene da un futuro, questo futuro a qualche universo dovrà ben appartenere... E qui si apre il problema vero e proprio: Forse il motore proviene dall'Universo Tangente, come quasi tutti i commentatori che ho letto (io incluso dapprima) sostengono. Ma questo è semplicemente impossibile, perché l'Universo Tangente è generato dal primo, incidentale, traforo del tempo dello stesso reattore, e non può esserne al tempo stesso la causa e la conseguenza, altrimenti entreremmo in un loop infinito.

Ma se invece il reattore proviene dal 30 ottobre dell'Universo Primario: dove è finito quel futuro in cui quel 747 ha perso un motore? E' stato cancellato dall'Universo Primario che introduce Donnie alla fine? E tutti coloro che ci vivenano che fine hanno fatto? Forse invece prosegue per i fatti suoi con quei 56 giorni abbondanti di vantaggio?

Su questo punto il film, il libro, le interviste e nessun sito dicono nulla, e io ci rifletto :)

L'unica ipotesi ragionevole che ho trovato è appunto quella di un Altro Universo Primario... parallelo, in cui un 747 ha perso un motore il 30 ottobre 1988, e nessuno sa dove sia finito.
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  07/12/2004 16:39:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
due universi primari non possono fisicamente sussistere, il parallelo è di per sè stesso un paradosso e quindi destinato al collasso, la tua spiegazione è ragionevole solo in termini di doppio universo secondario, ed in tal caso sta decisamente in piedi!
Skorpio  07/12/2004 17:09:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mmm e perchè mai due universi primari non potrebbero coesistere in parallelo? Stando alle leggi della Sparrow non è il fatto che esista un Universo (nello specifco, Tangente) a creare problemi all'Universo Primario, ma il fatto che sia instabile e collassi creando un buco nero temporale che finisce col risucchiare tutto quanto...

D'altro canto, se dicessimo che il reattore proviene da un altro Universo Tangente (secondario, come lo definisci tu) avremmo ben altri problemi in ballo: gli Universi Tangenti, sempre stando alla Sparrow, che è un po' l'unica bibbia nel nostro trip ipotetico, nascono da un incidente temporale, quando appunto un vettore ("vessel" mell'originale) metallico incappa in una rarissima anomalia temporale e sbuca altrove nel tempo - generando un Universo Tangente che lo ospiti. Ma gli Universi Tangenti sono instabili per definizione (durano al massimo qualche settimana) e sono immancabilmente destinati a collassare, buco nero etc. Se ipotizziamo che il reattore inizialmente giunga appunto da un ALTRO Universo Tangente, allora avremo che:
1. questo Altro Universo Tangente è stato originato da un Altro artefatto. Per comodità, diciamo che stavolta è un Hula Hop (fa anche meno danni).
2. questo Altro Universo Tangente deve avere al suo interno una Ricevente Vivente, Viventi Manipolati, Morti Manipolati e tutti quanto che diventan matti perché alla fine la Ricevente riporti l’Hula Hop nell’Universo Primario (che, si noti, nella tua ipotesi è uno solo)
3. questo Altro Universo Tangente ha epicentro necessariamente nello stesso luogo (altrimenti perché il reattore piomberebbe proprio lì?) e con tutta probabilità coinvolge le stesse persone (e quindi incubi doppi per tutti quanti)
4. questo Altro Universo Tangente è anch’esso a rischio collasso-fine-del-mondo e anch’esso richiede che una Ricevente Vivente giustifichi l’Hula Hop riportandolo con un wormhole nell’Universo Primario. Ma se tanto ci da tanto saremo daccapo di nuovo: da dove arrivava questo Hula Hop la PRIMA volta che appare nell’Altro Universo Tangente? Occorre un Terzo Universo Tangente… e si andrebbe avanti all’infinito, se non ci fosse questa
5. ultima radicale obiezione: la anomalia temporale, e il conseguente crearsi di Universi Tangenti, p considerata cosa rarissima (la Sparrow cita due altri possibili episodi: uno nell’era Maya e uno nel Medioevo). L’ipotesi che due, e necessariamente milioni in loop, di altri casi simili si susseguano è impossibile.

Anche se a pelle anche io trovo fastidiosa l’ipotesi di un altro Universo Primario (siamo tutti legati profondamente al fatto che la realtà sia quella che percepiamo noi, e debba essere una e una sola) tornerei a dire che l’unica possibilità che mi riesce di pensare è che il reattore provenga da un altro Universo Primario, magari simile, non necessariamente identico a quello cui il film fa riferimento (anche se il 90% si svolge nell’Universo Tangente), e questo apre la porta alla ipotesi che vi siano infiniti altri Universi Primari paralleli, ipotesi del resto ampiamente sostenuta in ambiti (fanta)scientifici.

Edoardo  08/12/2004 20:04:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
AHAHAHAHAHAHAHAAHAAH
quante ******* in una volta sola!!!! ma te le sogni di notte? ahahahahha. fai come me va la, guarda meno tv ed esci a giocare a calcio. che tristezza...
Edoardo  08/12/2004 20:08:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ti do un consiglio. esci ogni tanto,spegni quel pc che ti fa male alla testa. ma nn hai altro che perderti in ste ******* che nn sai nemmeno tu ciò che dici?
Skorpio  08/12/2004 20:41:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Hehe

Saranno pure *******, Edoardo, ma tramite una anomalia temporale qui sulla mia scrivania ora troneggiano proprio le tre figurine delle Divinità Egizie che ti mancano... Ed entro 28 giorni un buco nero risucchierà tutta la tua collezione che verrà dislocata nella tasca destra di Chaplin in Tempi Moderni. E tu, quale Vivente Manipolato, potrai recuperarle soltanto facendo un pompino a Chaplin.

Allenati, è richiesto l'ingoio.
Edoardo  08/12/2004 22:36:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ascoltami bene. la teoria degli universi paralleli è in quanto tale una teoria. non c'e la prova definitiva ancora della loro esistenza. quel libro che hai letto nn devi prenderlo alla lettera perchè parte si dalla teoria di base ma poi scrive tutte elucubrazioni dando per scontato che gia esistano e su questo costruisce una marea di stupidaggini che ho trovato assurde. piuttosto leggiti un libro scientifico sull'argomento poi ne riparliamo. quel libro tu lo hai preso tutto alla lettera come una bibbia
ma nn dice nulla di fondato.
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  09/12/2004 08:24:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
perché non hai detto questo come commento invece di rovinare il film ha tutti?
Che il libro della sparrow non sia sicuramente la bibbia l'avevo detto poco sopra, però i testi scientifici cui il film fa riferimento non sono esattamente tutte *******, se ti capita leggili e fammi sapere.
Skorpio  09/12/2004 00:44:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Complicatissimo.

Ascoltarti mi risulta impossibile, già leggerti è un impegno notevole. La prova definitiva della esistenza di qualsiasi cosa temo non ci sia proprio, figurarsi di qualsiasi cosa parallela. Quel libro non lo ho letto, perchè non c'è (con o senza prove definitive), e non posso prenderlo alla lettera: la lettera (scarlatta) la ha spedita Donnie a nonna Morte. Che tu abbia trovato delle stupidaggini, non fatico a crederlo. Leggermi libri scientifici sull'argomento (ma quale argomento?) potrei anche farlo - lo farò o lo ho già fatto - ma riparlarne con te è di nuovo impossibile: non ne abbiamo mai parlato prima.

Come procede l'allenamento? Guarda che ora sono solo 27 giorni prima che Anubi, Ra e Osiride finiscano nel buco nero...
Henry Madgett  11/12/2004 00:21:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma dove sta scritto che un film non possa elucubrare su teorie non dimostrate scientificamente?mai sentito parlare del meraviglioso?del fantastico?
Non capisco perchè ciò che non esiste non debba essere cinematograficamente considerato.Sei per caso uno di quei realisti più realisti del re?
thohà  10/12/2004 15:03:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Cribbio, che schifo Skorpio! Hai scelta una buona esperienza per lui! Grande!
Povero Chaplin, speriamo che lo scemo di edo non abbia i denti......
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  08/12/2004 12:49:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
io non mi baso sul libretto della sparrow ne su tutta la nomenclatura dei manipolati ecc... secondo me questa cosa fa molto colore ma è accessoria in termini di comprensione del film.
Le leggi a cui faccio riferimento sono semplicemente quelle della fisica (questa è la bibbia, non il vademecum di nonna morte), l'universo parallelo è instabile, e quindi secondario, per il paradosso che si crea quando un oggetto dovrebbe trovarsi contemporaneamente in due contesti diversi.
Teoricamente, come ho scritto nel mio commento, il viaggio nel tempo è possibile, ma l'esistenza di due universi paralleli stabili non è concepibile per cui possiamo supporre quanti parallelismi vuoi ma il corso del tempo è unico, ci possono essere altre dimensioni oltre alle 4 (5 volendo essere precisi) ma ognuna ha un suo vettore e una sua direzione, univoci in ogni punto.
Non è necessario retrocedere all'infinito con la storia degli universi (come dici tu per l'hula-hoop), la lunghezza del wormhole è variabile (il motore cade una volta di giorno e una di notte), può benissimo essere che il resto dell'aereo risbucherà nell'universo primario dopo un pò di tempo (chiaro che i 28 giorni ecc... sono colore anch'essi).
Skorpio  08/12/2004 16:37:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Pardon, mi sfugge qualcosa.

Il viaggio nel tempo, aldilà delle ipotesi fictionali specifiche di Nonna Sparrow (che per quel poco che rammento si basano in gran parte sul lavoro di Hawkings) è inseribile nel contesto fisico così come lo strutturiamo solo ove ciò che viaggia nel passato ci sia di fatto GIA' STATO (modificare il passato cancellerebbe inevitabilmente il presente "attuale", per cui se uno torna che so, nel 300a.C. il presente continua a scorrere tranquillo, lui semplicemente svanisce perchè il resto della sua vita la ha GIA' vissuta proprio nel 300a.C.) - è la teoria dell'asola, in cui come asserisci, ogni vettore ha una unica "presenza" fisica, benchè essa abbia inizio, che so, nel maggio 2004 e dal giugno 2004 balzi indietro all'agosto 1900 - come a dire che se appare là necessariamente svanisce qua, ma come dici tu il corso del tempo resta unico. Questa teoria diventa un poco meno semplice quando ipotizziamo anche i viaggi nel futuro, ma di fatto regge (la conseguenza antipatica è che il fato sia un copione immutabile e ogni cosa è andata, va e andrà sempre in un preciso modo - con buona pace del libero arbitrio - Trafalmadore Docet).

In merito tra l'altro ci sono studi veramente interessanti su neutrini e antineutrini - che si azzarda l'ipotesi viaggino all'indietro lungo l'asse del tempo - e sui tempi di percorrenza della luce, che secondo il principio Ottico di Fermat sceglierebbe massimizzazioni temporali tanto positive quanto negative - e su queste ultime si azzarda l'ipotesi che la luce viaggi indietro nel tempo anzichè in avanti.

Ma le ipotesi del film Donnie Darko esulano da questi schemi - basati comunque sull'osservazione di fenomeni riproducibili - con l'introduzione di Universi Tangenti e di questi misteriosi Artefatti che per ancor più misteriose ragioni incappano in anomalie temporali, e via dicendo tutta la impalcatura immaginata nel film. E se ci si muove fuori dalle leggi deklla fisica così come le conosciamo, occore fare fede a ciò che ci viene fornito come riferimento (paese che vai...) e nello specifico le terminologie della Sparrow ed il suo libro immaginario non sono add-ons , fanno parte integrante del film medesimo (tanto che nel director's cut - che in realtà non è quello in programmazione nei cinema italiani - frasi del libro vengono piazzate in sovraimpressione su volti e scene del film).

Il mio problema non era perchè sbuca il motore senza l'aereo, bensì da dove vengano entrambi. Se poi vogliamo forzare spiegazioni usando altre chiavi rispetto a quelle che fanno parte della impalcatura del film medesimo, allora preferisco l'ipotesi "Donnie ha mangiato pesante e si è sognato tutto quanto" :)
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  08/12/2004 19:29:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ach... tu mi vuoi prendere per sfinimento...
Tanto per cominciare, se si può essere possibilisti sul viaggio nel passato (con tutti i casini del caso), quello nel futuro è ancora fantascienza come lo è superare la velocità della luce (solo per dirne una non funzionerebbe ogni sorta di apparecchiatura elettronica), senza nulla togliere al fascino della prospettiva.
Se vogliamo allora attenerci alle "specifiche" di nonna morte allora dovremmo considerare anche la presenza di "entità superiori" ed è questo che mi infastidisce un pò perché farebbe saltare il banco; chiaramente non ho detto che donnie ha mangiato pesante ma non vorrei spingermi neanche troppo in là con le speculazioni (il doppio universo primario, per intenderci) perché è lo stesso kelly a darci una interpretazione quasi compiuta.
Sei riuscito a vedere il director's cut? In inglese?
Skorpio  08/12/2004 20:34:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sai cos'è, una specie di maledizione: non riesco mai a smettere di riflettere su una cosa finché non la considero "risolta". Cmq ok, la smetto di scocciare - ci rifletterò sopra in solitudine :)

Finora non ho visto il DC putroppo... solo delle screenshots con le scritte, tra l'altro da quel che ho visto non sono soltanto sovraimpresse alla bruta - sono deformate per integrarsi con le immagini (in un caso corrono sulla guancia di Donnie, una scelta simpatica direi).
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  09/12/2004 09:12:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
figurati, il discorso è sempre stimolante, solo che avendolo visto un paio di settimane prima che uscisse è già un buon mesetto che parlo di sto film, sono in via di saturazione!
;-)
Io sapevo che le scene in + erano a parte e non integrate nel film, se è veramente come dici tu è una ulteriore conferma della genalità di Kelly!