Cianopanza 7½ / 10 11/03/2013 15:15:36 » Rispondi Film diventato di culto per una generazione indie-emo. Donnie è un ragazzo americano decisamente asociale e problematico al limite dello schizzo (a tratti sembra capace di prendere un mitra e fare una strage) tuttavia vive in una società talmente individualista ed ipocrita che è difficile non parteggiare per lui. Il coniglione Frank e il countdown verso l'apocalisse mettono un'ansia tremenda. Unito ad una buona regia che cede solamente in alcuni punti (la carrellata finale sui personaggi del film e sulle note di mad world fa un po' troppo Magnolia, anche perche' di alcuni personaggi non ci si è appassionati per niente). Quello che sta in piedi per miracolo è la trama. Criptica criptica e ancora criptica. Ma questo è anche il fascino del film.
Bello interpretare la trama e girare attorno dialogo centrale tra Donnie e il professore sul libero arbitrio, le scelte, il destino di ognuno, la fede. Donnie seguendo tutte le volontà del coniglio spezza il suo destino? Opporsi al deus-ex-machina causa solo guai? Genera paradossi? La fine del mondo? Donnie torna indietro nel tempo o la sua realtà è bloccata in un loop catastrofico e continua a ripetersi e ripetersi? Per tornare alla normalità (in cui tra l'altro il pedofilo la fa franca) Donnie deve accettare il suo fato? Il film sembra suggerire sia così... Anche se questo è un messaggio molto deterministico e/o religioso. Tuttavia migliore della spiegazione fornita postuma dal regista e basata sul libro consultabile online. Viaggi nel tempo, ricevente vivente, manipolati morti... è forzata, prolissa ed e' francamente inutile, oltre che non trattata ne sviscerata nel film.
Cianopanza 12/03/2013 00:34:05 » Rispondi Me lo son riguardato ieri. Oggi cerco qualche spiegazione tra cui quella data dal regista stesso:
viaggi nel tempo, artefatti, ricevente vivente, manipolato morto... dai, che e'? Tutta una sua pippa mentale che tra l'altro nel film non viene sviluppata in nessun modo. Non intriga nemmeno un po'! Ci sono certi registi di cui pensi "meno male che è intevenuta la produzione e non gli han lasciato distribuire la versione director cut"
Ok... io l'ho visto nella maniera piu' lineare possibile. E dico: e' L'Ultima Tentazione di Cristo (ok, per teenager)!
Donnie è destinato ad una morte, la fatale e assurda tragedia di un motore di boeing che cade sulla testa. Tuttavia Donnie non è un ragazzo come tutti gli altri.
Una sua visione fittizia o reale dalle sembianze di Coniglio gli ordina di uscire (e quindi di salvarsi): un allucinazione? un alieno? un suo simile? uno spirito guida? il suo io? un demone? Il mondo è cosi' deragliato ed è destinato alla fine dopo 28 giorni. Poi gli impone una serie di atti e rivincite personali che lo portano a vendicarsi o a conoscere la ragazza dei suoi sogni. Tentazioni! Per gratificare il suo ego (che è sempre il Coniglio?) e per spingerlo a scegliersi il proprio destino... ed infatti parla di questo con il professore, che gli dice: sarebbe un paradosso! Ed infatti tutto è destinato alla rovina alla distruzione del mondo dopo 28 giorni, e Donnie lo sa. Tutto perche' ha seguito il Coniglio invece di affrontare il suo destino. Il Coniglio a differenza di quanto leggo in giro non lo sta aiutando... per niente, anzi gli riempie la testa di paranoie da skizzato.
Alla fine Donnie vede tutto crollare, comprende e come per l'Ultima Tentazione di Cristo "torna sulla croce" (ok, confesso che non sono credente per nulla, ma questo è quello che ne vien fuori da una visione lineare e comprensibile e pensando che lo spirituale sia il regista)
Donnie chi e'? Lui stesso dice per scherzo alla ragazza di essere un supereroe e il Coniglio gli risponde "togliti quella maschera da uomo" (per inciso che è quel mondo d'acqua e torri cubiche che gli appare in sogno?) Insomma è palese sia un "eletto". Vede in avanti e come tale potendo manipolare il proprio destino, può inguaiare il mondo.