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UNA VITA TRANQUILLA regia di Claudio Cupellini

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JOKER1926     6½ / 10  13/04/2011 15:48:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Una vita tranquilla" è il titolo del buon lavoro di Claudio Cupellini che fotografa ciò che dovrebbe esser per Rosario, personaggio del film, la propria esistenza; ma in effetti le dinamiche della vita sono assai ostili e tremendamente imprevedibili; insomma di una vita tranquilla alla fine c'è ben poco, il passato ritorna stagnante pronto a spazzare via tutto ciò che di buono si è creato, senza pietà, con sommo cinismo.
"Una vita tranquilla" parte da un ampio lavoro di regia con una buona e fredda fotografia, le ambientazioni dell'Europa del Nord sono perfette, il cast è all'altezza, buona la prova di Toni Servillo. Buonissime le varie inquadrature da parte di Cupellini che donano un qualcosa di importante al prodotto. L'unico rimprovero, sul discorso tecnico, è quello, da parte della regia, di radere troppo il reale donando ben poco di "cinematografico" al film, praticamente mancano dose musicali, sono vari i passaggi silenziosi della pellicola e il tutto è ormai divenuta una costante del cinema italiano.
Sul piano contenutistico è la sceneggiatura a far il bello e il cattivo tempo, buona in linea di massima la storia ma le forzature ci sono come il ritorno ( o l'arrivo?) di Diego e il finale troppo approssimativo girato quasi con poca voglia ed energia nel quale non si capisce chiaramente l'epilogo.

In linea di massima, facendo scontrare, in una congetturata battaglia, pro e contro possiamo dire che le positività vincono agevolmente sui difetti che effettivamente lasciano un po' il tempo che trovano in un film come "Una vita tranquilla" ove sono toccati vari temi come il rapporto padri e figli, anche se nel contesto un po' estremizzato; bravo Cupellini poi a scandire la psiche dei personaggi, "Una vita tranquilla" è un film di tragedia, illusione e apatia.
outsider  26/04/2011 17:46:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Joker, come sempre fenomenale il tuo commento. Hai il pregio di estrinsecare e dire quello che i vari spettatori cine amatori come il sottoscritto sentono, notano, hanno la percezione ma poi magari non riescono a trasferire in parole. Formidabile quello che hai detto! Bravo! Come sempre commento da manuale, sil tuo stile ricorda quello dei bravi critici anni'60.
Hai dettagliato una mia sensazione circa il cinema italiano odierno che appunto toglie quel che di cinematografico che affascinerebbe in favore di una visione quasi documentaristica del tema trattato.
Stupenda la tua ultima frase. E' vero.
Affettuosi saluti.
P.S.
saluti anche da mia sorella, radiata dal sito in barba all'equivoco.
JOKER1926  26/04/2011 18:11:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Anzitutto un saluto, un abbraccio caro amico.
Mi fa piacere che il commento e' stato nuovamente di tuo gradimento, ne sono estasiato.
Ho avuto modo di legger le battute circa l'equivoco di tua sorella. Purtroppo su queto bellissimo sito alle volte si va ad intaccare dinamiche innocenti invece di bannare luridi personaggi che attaccano senza logica, ma effettivamente non e' colpa "specifica" di nessuno, bisognerebbe amplificare la prorpia correttezza e lealtà mentale da troppo latitante.
Un nuovo saluto, non mollare mai!

JOKER1926