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UNA VITA TRANQUILLA regia di Claudio Cupellini

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Blutarski     7 / 10  10/10/2011 18:22:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Magnifico Servillo perfettamente calato nei panni del ristoratore italiano all'estero dal losco passato, un film che scorre bene fino alla fine sebbene non sprizzi di originalità (troppa in effetti come già da molti sottolineata la somiglianza a Le conseguenze dell'amore"). Non vorrei essere il solito guastafeste per carità, ma ritengo che ultimamente il cinema d'autore italiano si stia un po' accartocciando sul tema della camorra, come se al di fuori di questo tema sia impossibile realizzare film altrettanto validi (analogamente a quanto avvenuto negli 80/90 con i film su cosa nostra). Sarà che ancora una volta ci ritroviamo in una particolare congiuntura della storia repubblicana e non ho niente contro questi ottimi film, al contrario essi dimostrano che talento e qualità non mancano nel cinema italiano.
outsider  18/10/2011 21:16:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
e bravo! hai praticamente scritto esattamente quello che penso io, manco fosse stata telepatia.
vedi quando ti dicevo delle affinità che alcuni cineamatori ( e non nel senso del termine che parla di chi sta dietro la macchina da presa...chè mi piacerebbe star dietro la presa se penso ai film di Tinto...ma andiamo avanti...) nel vedere alcune cose?
Altro che guastafeste, è proprio come scrivi. Menomale che non ci ritroviamo davanti ad altri Pizza Connection. Come tu hai ben scritto, questi film dimostrano che talento e qualità non mancano.
Lo confesso però, poichè adoro Servillo, le vette che raggiunge non sono comuni.
Le conseguenze dell'amore l'ho comprato in due copie, la prima sobbalzava ad un certo punto e la seconda è solo una copia meglio riuscita. Credo che ci sia stato un errore nella masterizzazione di quel dvd. Hai capito fino a che punto mi piace?
Ce ne fossero molti di attori così.
ti abbraccio.
P.S.
non dirmi però che eri a Roma Sabato u.s. eh eh
come ha appena detto crozza a ballarò..."chi assalta vetrine e chi assalta veline". io non sono schierato politicamente ma preferirei le seconde...


Blutarski  18/10/2011 22:29:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ahah no guarda l'ultima volta che mi sono ritrovato nella cosa più simile ad un combattimento è stato allo Zoo di Berlino contro un capretta tibetana che mi ha strappato dalle mani il cellulare (storia vera).. e ho quasi perso!

Sono d'accordo sulle affinità è per questo che come ho detto in passato ritengo fondamentale questo sito, è uno dei piàù longevi per quanti riguarda l'area commenti e ti permette di avere ottimi pareri praticamente su qualunque film.

Per quanto riguarda Servillo che dire, capisco la tua passione è uno dei migliori in circolazione e non parlo solo dell'Italia, sul serio. Ora sono curioso di vedere This Must Be The Place di Sorrentino, tu l'hai visto?
outsider  19/10/2011 11:31:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
no!
confesso la mia ignoranza in merito, non sapevo nemmeno che dovesse uscire.
ovviamente amo molto anche sorrentino.