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LA VERSIONE DI BARNEY regia di Richard J. Lewis

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Invia una mail all'autore del commento kowalsky     4 / 10  12/09/2010 14:24:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Qualcosa di tremendo, sembra incerto stilisticamente tra Sex and the city (il film) e Forrest Gump, una "versione" dell'ebraismo americano che fa rimpiangere e di molto l'ultimo film dei Coen.
Il risultato è un film patinato pieno di belle donne, belle case, belle città, belle immagini, che farebbe pensare a un remake di qualche filmetto di Negulesco.
Una cornice alquanto televisiva, da soap opera, che riesce a sminuire pure l'ottima prova di Giamatti e la simpatica verve di un sempreverde Hoffman. Un brutto film: piacerà sicuramente agli spettatori (!?).
Senza contare lo zucchero a veli che avvolge qualsiasi spettro di emotività, quella vera e non quella ricattatoria che piace ai cinefili profumati di Christian Dior
atticus  12/09/2010 14:55:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Questo sarebbe il film dei 10 minuti di applausi a Venezia? Che delusione...
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  14/09/2010 00:31:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E' tutto perfetto e profumato, qualcuno dice che rispecchia il romanzo e va beh ma io mi aspettavo qualcosa di diverso se poi sono stato severo è per il film, perchè la prova di Giamatti è superlativa e avrei potuto anche arrivare al 6 per questo
atticus  14/09/2010 01:08:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il romanzo non lo conosco ma è impressione un pò di tutti quelli che ho sentito che il film sia una mezza ciofeca melensa. Peccato...
The Gaunt  15/09/2010 14:17:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
L'hai notato il cameo di David Cronenberg?