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AKIRA regia di Katsuhiro Otomo

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JoJoSan     4 / 10  23/02/2005 23:48:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Akira" è un film ambientato in una delle tante Neo Tokyo che affollano le tremende visioni apocalittiche tanto care agli sceneggiatori del sol levante, nel più classico degli scenari post nucleari. Il primo pregio che salta all'occhio in quest'opera è la massima cura con cui è stato rappresentato lo scenario: una città riprodotta in maniera a dir poco maniacale, i disegni hanno un tocco di realismo che, specie per l'epoca d'uscito del film, è indubbiamente notevole, e l'intera ambientazione rappresenta alla perfezione uno scenario cyberpunk dove bande di teppisti motorizzati si scontrano mentre sullo sfondo infiammano le rivolte studentesche contro un'oligarchia corrotta e allucinati predicatori evocano la fine del mondo. Peccato che questa sia l'unica (o quasi) nota positiva dell'intero film.
Su questo sfondo, difatti, si prova a descrivere un sentimento d'infinita rivalsa d'un giovane, Tetsuo, vissuto tra i soprusi che ha sempre visto con malessere come una sorta di patetico disprezzo l'atteggiamento protettivo degli altri compagni della banda di motociclisti cui appartiene, a cominciare dal loro leader, Kaneda, uno spaccone di prima categoria: è questo il fulcro attorno al quale gira, o meglio dovrebbe girare, l'intera vicenda. Come base per costruire un'ottima storia un tema del genere è sicuramente eccellente, ma, non pago, Katsuhiro Otomo, forse costretto a pagar dazio al manga a cui s'ispira questo film, compie la scelta scellerata di appesantire la trama con elementi assolutamente estranei ad essa. Prendendo questo come punto di partenza, difatti, per complicarsi drammaticamente la vita il regista cerca d'introdurre in un alone di mistero filosofeggiante, il regista decide di inserire nel segretissimo "progetto Akira" (da cui il titolo del film), che permette la trasformazione di Tetsuo in una sorta di semidivinità, una serie di simbologie atte a confondere le idee allo spettatore, spingendosi però ad un punto tale da sembrare lui stesso confuso dalla propria opera che finisce col risultare inconcludente. La traccia del dramma di Tetsuo, proprio sul più bello, viene infatti completamente abbandonata a sé stessa per cercare di dare al film una sorta di tono intellettualoide senza capo né coda, facendo implodere una struttura che ha basi troppo fragili per poter portare avanti un discorso di tal fatta. Otomo giunge quindi al paradosso di narrare un racconto che si fonda su di una tematica emotivo-sentimentale, per poi lasciarla a metà e lanciarsi in visioni molto cerebrali che col sentimento non hanno niente a cui spartire. Il dramma interiore di Tetsuo, il suo coinvolgimento emotivo con la sua ragazza Kaori (personaggio che così facendo risulta essere sbattuto lì per semplice necessità di crescente patetismo), lo sviluppo del rapporto tra Kaneda (tratteggiato, come tutti i personaggi con l'eccezione di Tetsuo, in maniera assolutamente stereotipata) e l'affascinante ribelle Kay (è comunque interessante rilevare siano l'uno il complemento dell'altro per completare assieme la figura dell'eroe, che non è dunque un singolo personaggio) vengono trattati in maniera più o meno superficiale e messi presto o tardi nel ripostiglio per essere sostituiti da un crescendo di esoterismo posticcio che culmina in un finale d'una pretenziosità mostruosa: riuscire a coniugare due filoni così distanti (l'uno basato sul sentimento, l'altro sul simbolismo più astruso) in un'unica storia non è certamente facile, ma nessuno obbliga a cimentarcisi, ed in questo caso il risultato è un misero fallimento.
In conclusione, Katzuhiro Otomo, nella foga di voler affascinare il pubblico con un'opera che non vuol dare risposte, doveva ricordarsi di un aspetto fondamentale: in questo film, in fin dei conti, mancano le domande.
Jarni  12/03/2008 00:44:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non hai visto GIS e lo dici pure... io mi vergognerei.
Sarebbe ora di cominciare a vedere almeno il minimo sindacale, c'è un sacco di roba prima di NGE...

Adesso mi spiego il commento su Akira.
Invia una mail all'autore del commento paul  23/02/2005 23:50:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
allora proprio non me lo consigli da comprare?
Invia una mail all'autore del commento paul  23/02/2005 23:51:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ghost in the shell?
lupocattivooooo  24/02/2005 08:55:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Premetto che non ho letto il manga...per cui non conosco nè i precedenti nè le alterazioni che questo anime ( Ghost ) ha subito.
Con questo voglio dire che non sono un "affezzionato" che puo' rimanere deluso da una eventuale interpretazione e/o riadattmento cinematografico.
Detto questo ... un consiglio: prendilo come un opera a se stante....prendilo come un opera che comincia ad avere qualche annetto....ascolta attentamente i discorsi che fanno....e poi mi dici.
Per me "Ghost in the shell" e' semplicemente perfetto.....lo considero all'altezza di "Blade Runner"...( non mi picchiate ).
Un salutone a tutti e due

ciao
lupocattivooooo  24/02/2005 08:56:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
PS: ... sempre per paul.....la colonna sonora e' da sturbo
JoJoSan  24/02/2005 00:06:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ghost in the shell non l'ho visto, ma questo decisamente te lo sconsiglio... se dovessi consigliarti qualcosa su questo genere penserei piuttosto a Neon Genesis Evangelion... però dovresti guardarti tutta la serie (26 puntate, se non ricordo male), altrimenti il film (che non a caso s'intitola "The End Of Evangelion") non credo risulti molto comprensibile.
lupocattivooooo  24/02/2005 08:47:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Se sei il JoJo che conosco la risposta e' la seguente:

Ciao JoJo .... noto che a furia di compilazioni e di versioni successive sei finalmente riuscito a prendere coscienza di te stesso.... :)
Scherzi a parte: riesci sempre a catturare la mia attenzione anche quando non concordo con te...complimenti sia per questo che per l'attenta analisi....!!!
Bye
JoJoSan  24/02/2005 19:48:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Certo, sono io l'unico e inimitabile! Hihihi, mi fa piacere ancora beccarti in giro per commenti... e cmq grazie!
Ciao!!!
Invia una mail all'autore del commento Andre85  24/02/2005 19:58:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
sta volta sono in disaccordo totale
Invia una mail all'autore del commento cash  25/02/2005 21:41:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Tu non stai bene.
ulisseziu  22/08/2005 20:55:54Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sono tutti e due tecnicamente ineccepibili, personalmente ritengo neo genesis tecnicamente un filo superiore, e akira come storia e contenuti enormemente superiore... opinioni. Certo 4, è come dare, diciamo 5 o 6 a 2001 odissea nello spazio a mio giudizio...