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REQUIEM FOR A DREAM regia di Darren Aronofsky

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Goldust     4 / 10  25/01/2022 16:45:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Magagne private ad alto tasso di psichedelia e decadentismo per quattro sbandati ( 3 tossici + una casalinga teledipendente che ne seguirà suo malgrado le orme ) ai margini della società. Aronosfky ne racconta le inutili gesta con uno stra-copiato stile ipereccitato ( Danny Boyle insegna ) e si affida molto alla frenesia di un montaggio che dopo dieci minuti ha già la capacità di farsi odiare: ma questo universo di perdenti nati non aggiunge nulla alla narrativa cinematografica di questo microcosmo di anime perse nella tossicodipendenza e che anzi sono costrette a fare i conti con scene gratuitamente sgradevoli e idiozie varie. Si potrebbe quindi abbandonare la visione a metà perchè già si può intuire dove la sceneggiatura vuole andare a parare: e per quanto il film si sforzi di accumulare situazioni ad hoc per catturare l'attenzione dello spettatore non c'è verso di entrare in empatia con i protagonisti né di immedesimarsi nelle loro tragedie quotidiane. Una delusione.