Romi 10 / 10 22/06/2018 19:00:39 » Rispondi Solo un regista schietto, senza fronzoli come Eastwood poteva trattare un tema cosi' delicato con estrema serieta' e senza inutili voli della fantasia. Chi si aspettava un film sdolcinato come "Ghost", oppure con fantasie favolistiche come "Al di la' dei sogni", e si potrebbe continuare con altri esempi sul genere...rimarra' sicuramente deluso. Clint Eastwood realizza un toccante melodramma paranormale. Affronta argomenti con estrema prudenza e delicatezza rimanendo fedele alla realta' e cio' rende il film pregevole e onesto, un film che scalda il cuore. E' uno dei film più intimi di Eastwood in cui non c'è nessuno che impugna un fucile, lancia una palla da rugby o indossa i guantoni, ma tutti i personaggi, a poco a poco, confrontano se stessi e superano le loro paure per tornare a riabbracciare la vita e trovare conforto in una morte che, forse, morte non e' e che risulta essere solo un passaggio.Un'altra standing ovation per il maestro Clint.