julian 6 / 10 22/01/2011 01:57:06 » Rispondi Devo ammetterlo, anche io ho pensato che lo zio Clint fosse invecchiato, che anche a lui fosse venuto il terrore della morte con l'avanzare degli anni, ed effettivamente, un film che ha alle spalle un quarantennio di onorata carriera spesa a fare cose completamente diverse, non può far pensare ad altro. E invece stavolta Clint è stato solo arruolato, coinvolto quindi in un progetto nato da altri, a cui ha partecipato, probabilmente, per mettersi in gioco col paranormale. Hereafter è cmq un film allettante ma contenuto, delicato ma soporifero, ambizioso ma inconcludente. Dopo un'ora sembra che ne siano passate 3 e questo non fa del film un vero prodotto di Clint, con i quali succede invece il contrario. Rimane per tutto il tempo in bilico, tra il patetico e il genuino, senza scivolare mai nell'uno o nell'altro, senza prender parti, creando solo impressioni e mai convinzioni. Un film ovattato, il 6 è stato creato per lui.