Chiudi finestraHEREAFTER regia di Clint Eastwood
Visualizza tutte le risposte
elmoro87 
8½ / 10 04/04/2011 09:25:36
» RispondiTutti i fanatici pseudo apprezzatori del cinema d'arte si squagliano sulle indecifrabili e incomprensibili opere di Lynch, asserendo che quel tipo di cinema è arte e non tutti la capiscono... Io ho le mie vedute che non vi sto a spiegare, anzi lo potete ben vedere se leggete il mio commento su Inland Empire; io nel mio modesto parere penso che QUESTO FILM sia ARTE!!!! Un arte ben comprensibile da tutti, un'opera maestosa di Clint Eastwood e passata fin troppo in sordina come molti dei suoi film ultimamente... Questo film è poesia allo stato puro, un film commovente e profondissimo che ti trascina nel limbo tra la vita e la morte, ti fa vedere cosa Clint, un burbero cowboy di 80 anni pensa ci sia nell'aldilà, costruito con i guanti di una fata... Bellissimo, nient'altro da dire...
PIERLUIGI T. 19/04/2011 11:16:01 » RispondiApprezzo il tuo commento perchè sei riuscito ad estrapolare la poesia relegata in questo film, ma non concordo circa la tua sintesi sulle motivazioni che hanno spinto clint a realizzarlo. Non credo che il burbero cowboy di 80 anni abbia voluto, a dispetto del titolo, farci vedere cosa pensa ci sia nell'aldilà, ma cosa resta nell'aldiqua quando perdiamo una persona a noi cara, rincuorandoci e spronandoci , si a non dimenticali(con il personaggio di Damon) ma anche a ricominciare a vivere attraverso tutte le cose belle che la "certezza" dell'incerto vivere può donarci lungo questo meraviglioso percorso che è la vita. L'amore inteso nel senso assoluto della parola, come si evice dal meraviglioso finale, potrebbe essere una di queste.