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RASHOMON regia di Akira Kurosawa

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Beefheart     7½ / 10  09/07/2007 19:12:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un film che definirei come un buon noir, ambientato nel medioevo nipponico, macchiato da giusto un paio di peccatucci... Probabilmente l'intenzione era di sviluppare un'analisi sulla vocazione dell'umanità al male ed alla menzogna, attraverso una galleria di personaggi ed eventi uniformemente e didascalicamente negativi; fatto sta che tra tutti i protagonisti, moralmente, non se ne salva uno. Forse uno solo, il più marginale, colui che rimanendo in silenzio, ad ascoltare la torbida narrazione dei fatti, vacilla nel mantenere un barlume di speranza e fiducia nell'uomo. Il quadretto generale, animato da personaggi egoisti, bugiardi, prepotenti e vigliacchi è, senza dubbio, ottimamente riuscito; così come la scelta tecnica, attualissima, di elaborare il tutto a suon di ripetuti flash-back del medesimo evento, diversamente raccontato ed arrangiato dai protagonisti, in base alle diverse convenienze individuali. Anche la recitazione non è male, con un Mifune in gran forma, in perfetto stile Kikuchiyo, che sembra essere stato preso in prestito, per un attimo, da "I sette samurai", ed uno Shimura, stavolta defilato, che comunque non sfigura. Meno bene invece le sequenze di lotta corpo a corpo, fortemente datate, per niente convincenti, goffe e ridicole. Infine, considerato il felicemente azzeccato taglio maligno impresso al film non senza una sorta di provocatorio humor nero, avrei personalmente evitato il finale palesemente, esageratamente ed inopportunamente ottimista. Eccezionale invece la sequenza dell'evocazione dello spirito del defunto. Nel complesso comunque è apprezzabile.