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RASHOMON regia di Akira Kurosawa

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Terry Malloy     10 / 10  09/07/2007 21:50:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
finalmente...finalmente l'ho visto. che bello!
partiamo dal presupposto che merita il dieci solo per la scena in cui il falegname è ritratto nell'andare in cerca di legna e Kurosawa da grande sperimentalista della macchina da presa congegna una perfetta e armonica (stile giapponese) mescolanza filmica di pianosequenze, riprese dall'alto, dal basso, di primo, primissimo piano etc....
Kurosawa è il Sergio Leone del Giappone e un regista a cui il Cinema deve molto. il genere che Kurosawa diede inizio io lo chiamo "western orientale"...in fondo cos'era il western? favole per adulti, favole in cui sebbene vi sia una verosomiglianza con la realtà americana descritta nel genere, rimane una certa soprannaturalità che in America si può riassumere nella scena in Winchester'73 dove Stewart spara nella moneta bucata e la pallottola passa perfettamente, in Giappone nella scena di Rashomon in cui viene evocato il samurai morto. queste favole cinematografiche sono lo specchio di una società che ha bisogno di sfogare i propri problemi...e più generalmente sono uno specchio universale in cui l'Uomo si confronta con il suo più grande quesito: la Verità. Kurosawa scandaglia i rapporti umani con uno stile e una padronanza del mezzo assoluta, in questo film si nota tutta l'arroganza dell'Uomo (nel personaggio del grande Mifune) a conflitto con la sua concezione di dignità (nel personaggio del Samurai) che inevitabilmente viene messa in crisi nella figura femminile, unica capace di distruggere l'equilibrio dell'individuo.