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ALL'IMPROVVISO UNO SCONOSCIUTO regia di Karen Arthur

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vodici     7 / 10  13/05/2011 15:12:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Questo film analizza perfettamente la psiche di una persona malata che è ossessionata da un’altra persona (in questo caso una donna). Il film gioca a ripetizione con la mente dello spettatore, invitandolo ad entrare e esplorare il torbido mondo del maniaco che, come sempre, in apparenza risulta essere uomo normale, ma in determinate circostanze fa fuoriuscire tutte le sue ossessioni. Si parte con il piede giusto: l’inizio del film lo si guarda con estremo interesse, ma poi, lentamente, comincia a ripetersi troppo su se stesso, nn permettendo alla storia di seguire il suo corso. Ma quando i ruoli si invertono ed è la ragazza a giocare con il maniaco, la pellicola riprende vigore. Film comunque nn privo di pecche (cosa centra il personaggio del giornalista? Appare come un fantasma, s’ingroppa la protagonista e poi sparisce improvvisamente nn dando più segnali di vita... ahi ahi questi sceneggiatori!!!!) e bestialità (vedere SPOILER), ma alla fine risulta godibile. Un voto in più per Diane Lane: lo so nn dovrei giudicare queste cose, ma le sue bocce sono da infarto!

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