dark_knigh 10 / 10 20/09/2011 18:33:03 » Rispondi Non ricordo più da quanto tempo un film non mi avesse trasmesso tanta angoscia quanto questo "The Reef". Diciamo che è anche vero che quì gioco in casa, nel senso che sono appassionato di squali e ho studiato i loro comportamenti e le varie specie. Però per questo motivo posso dire con certezza che siamo di fronte all'unico film su questo predatore che rispecchi la realtà. Ben diretto e recitato (attori davvero bravi), la soluzione "vedo-non vedo" tra il pelo dell'acqua ed i fondali mette i brividi. Per me, con tutto il rispetto per "lo squalo" di Spielberg (molto più scenico e cinematografico che reale), è il migliore film sugli squali mai realizzato. Consigliatissimo soprattutto a chi è un amante del genere.
Lo squalo bianco, ha un'ottima vista, è intelligente e studia la "possibile" preda (qualora non la riconosca come tale) che entra nel suo territorio di caccia (che si può estendere fino a 200km quadrati). La sua tattica è quella di avvicinarsi all'obiettivo ruotandogli attorno partendo da una certa distanza, come con circospezione. Una volta valutata la possibilità di un attacco stringe il cerchio ed una volta partito verso la preda la sfiora senza attaccarla per una o due volte. Quando movimento è il preludio di un attacco imminente. Inoltre, lo sfioramento può provocare delle abrasioni a causa della pelle dello squalo, simile a carta vetrata, con conseguente perdita di sangue e tutto ciò che ne comporta. L'attacco solitamente prevede una concentrazione di forza esplosiva che culmina con un morso atto ad uccidere la preda per dissanguamento. Dopo, lo squalo si appresta a finire il pasto con calma. Ebbene, nel film tutte questi dettagli sono stati utilizzati per descrivere e "spiegare" il comportamento dell'animale.
Garal 17/03/2014 11:57:07 » Rispondi Riporto la stessa risposta che ho dato all'utente bucho
"Bravo, concordo in tutto e per tutto il tuo commento, ho provato le stesse cose quando l'ho visto"