JOKER1926 3 / 10 28/10/2010 19:14:53 » Rispondi Recensire e dunque rendere, in modo prettamente relativo, noto il film "Assassinio all'aeroporto" è un lusso che, francamente, Arthur Marks non merita. La pellicola è un'indecenza sotto ogni possibile aspetto, convince solo la trama iniziale, poi gli sviluppi invocano l'inefficienza assoluta. Praticamente a rendere indigeribile e bizzarro tale film la mancanza di mordente, insomma manca il significato, manca l'emozione e a visione inoltrata lo spettatore può, in modo legittimo, chiedersi a cosa sta assistendo, cercando, invano, di dare un senso al film.
Senso smarrito, assente per via di una trama da telenovela, altro che fiction, ci si arriva lentamente e pesantemente ad un finale indescrivibile che conferma ad alta voce la mediocrità di "Assassinio all'aeroporto"; la regia cerca inoltre di far colpo con la protagonista, ma si cade nel grottesco e la fotografa di colore assorbe posizioni poche edificanti in questo "film" degno di una stroncatura immortale.