Angel Heart 5 / 10 16/01/2012 19:10:04 » Rispondi Quattro pazzi criminali (un paranoico, un pedofilo, un piromane e un killer) evadono da un manicomio allo scopo di uccidere il loro nuovo medico curante (Dwight Schultz, il Murdock dell' "A-Team"); dopo averlo asserragliato in casa con la famiglia, si scatenerà una carneficina. Un'ottima premessa, un'atmosfera notturna, e un cast di attoroni perfettamente in parte (Jack Palance, Martin Landau, Donald Pleasance) non bastano comunque a salvare un horror lentissimo, troppo parlato, privo di tensione, e che si smuove solamente nell'ultimo quarto d'ora finale (quando gli assassini decidono di agire una volta per tutte). Niente paura, niente ritmo, niente colpi di scena, e niente sangue (esclusi l'epilogo e il delizioso squartamento effettuato a metà pellicola dal killer - che indossa una machera da hockey - ai danni di un poveraccio); sinceramente, non ne vale molto la pena. Un vero peccato, perchè le basi per costruire un buon prodotto c'erano tutte (la stessa locandina fa pensare ad un horror splatteroso e claustrofobico... ma non lo è affatto). Inspiegabile fama di cult negli USA; in Italia invece, non se lo ricorda più nessuno (sempre se qualcuno se l'è mai ricordato).
Nota: film d'esordio per Jack Sholder, un buon regista autore del fetente "Nightmare 2" ma anche del diamente "L'Alieno" e del godibile "Renegades - Faccia di Rame".