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DEMONTOWN regia di Randall Zisk

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krueger419     4 / 10  15/10/2013 17:29:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Difficile... davvero difficile valutare oggettivamente questo film.
Parto dal fatto che, chi come me si è trovato di fronte questo a dvd, non sapeva cosa aspettarsi.
Prima di tutto "Demon Town" significa "città dei demoni", allora ci si aspetterebbe un film horror. La trama scritta dietro è una conferma di quanto detto fin'ora... Ma poi in basso si legge "film per tutti", allora le cose si fanno un pochino confuse.
Ho preso il DVD perché quella domenica al mercatino dell'usato non c'era nient'altro che mi interessava.
Non avevo nessun idea riguardante questo film, non conoscevo ne attori ne regista e mi sembrava strano che un film prodotto dai Weinstein fosse passato inosservato.
Così l'ho guardato.
Ora... non mi sono piaciuti gli attori, la regia era mediocre e la sceneggiatura era da episodio della signore in giallo.
Non ha un vero e proprio genere anche perché è strutturato come una serie TV.
3 casi (uno dopo l'altro) che vengono risolti in modo abbastanza banale da questo tizio che collabora con la polizia... è come se creassero un dvd con 3 episodi di CSI uno dopo l'altro e lo chiamassero film..
Non riesco neanche a dire che ci sia un vero protagonista, quello che dovrebbe esserlo è un tizio qualunque, di lui si hanno 3 informazioni spiccicate.
Nessun quadro psicologico, niente di niente.
Poi... i "villains"(se così si possono chiamare).
Non dico che ci debba essere più originalità nel creare questi personaggi, però mi è sembrato veramente che fossero tizi mascherati A CASO. Avranno pur un movente ma in due ore di film è spiegato proprio il minimo sindacale.
Da quello che ho capito lo scopo del team era quello di creare una sorta di villaggio apparentemente felice e gioioso ma dagli orribili segreti, un po come Hot Fuzz o 2000 Maniacs. Però non mi pare vi sia un nesso logico tra gli omicidi (a caso).
Nel complesso un film che non si può definire tale.
Non resterà impresso, lo dimenticherete a distanza di giorni (a meno che non lo riguardiate per pura curiosità come il sottoscritto).
Da guardare per passare due ore in santa pace, senza pretese.