DarkRareMirko 7 / 10 31/01/2021 21:34:25 » Rispondi Una sorta di Teorema Pasoliniano più sgangherato ed eccentrico, provocatorio e volgarotto. Bene il ricco cast (Giallini fa lievitare tutto ciò nel quale è presente), ottimo il compianto Jannacci (in un ruolo strano come fu quello suo in L'udienza di Ferreri), critica bunueliana alla borghesia, un'atmosfera ad un passo dall'essere fastidiosa. Non facevo Castellitto capace di opere così weird.