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LA DONNA CHE CANTA regia di Denis Villeneuve

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EddieVedder70     8 / 10  17/09/2017 21:27:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Continua il recupero della filmografia di Villeneuve e ogni volta l'asticella dell'aspettativa si alza. "La Donna che Canta" è il film che lo ha portato alla ribalta internazionale (canditato all'Oscar come miglior film straniero nel 2011) e rispetto agli ottimi successivi (Prisoners, Enemy, Sicario e Arrival) manca di alcuni dei tratti identificativi della sua produzione "hollywoodiana", ma alla potenza delle musiche di Johansson aggiunge una stupenda sequenza musicale dei Radiohead e la fotografia ha già la sua importanza (molto reale). Altresì la pellicola conserva tutta la potenza drammatica che caratterizzerà la filmografia del sempre più promettente cineasta canadese. E' un film di incredibile intensità, la sceneggiatura (tratta da un "piece" teatrale) è potente (anche se le forzature sono evidenti e dichiarate) e le interpretazioni molto efficaci.
Un film che va oltre alla trama (fortissima, per quanto poco verosimile), è una denuncia, è arte, è uno pugno nello stomaco. Villeneuve ha la forza di essere chiaro anche quando volutamente cerca di confondere ...
Alcune sequenze sono davvero d'autore (l'assassinio del politico, l'attacco al pullman, l'avvenuta consapevolezza della gemella, la lettura delle lettere, ecc..)
Ora il nuovo "Blade Runner" ci dirà se siamo davanti ad un fuoriclasse, ma di certo, nel gotha del cinema del XXI secolo, Villeneuve merita un posto d'onore.