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NUDE NUNS WITH BIG GUNS regia di Joseph Guzman

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     6 / 10  24/09/2012 11:11:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Pura exploitation che manco a dirlo ha come punti di riferimento Tarantino e Rodriguez.
Delirante e sopra le righe fin dal titolo il lavoro di Joseph Guzman però non vanta l'incisività degli illustri ispiratori.
Trattasi di un revenge-movie dissacratorio nei confronti delle istituzioni ecclesiastiche,con preti narcotrafficanti e papponi spalleggiati nei loro loschi giri da pericolosi bikers.Le suore vengono utilizzate per confezionare droga rigorosamente a seno scoperto in un quadretto di schiavismo moderno.Ci sono violenza e nudi femminili in abbondanza,le scene di sesso (sia etero che lesbo) e di sangue si ripetono con una certa frequenza pur non oltrepassando mai il limite.Vedere una suora che ci dà dentro non è certo shockante ,considerato che il porno (e non solo) utilizza da tempo questa figura in mansioni ben diverse da quelle cui abitualmente la immaginiamo.
Nemmeno le scene di stupro danno fastidio,sarà che tutto sembra scaturire da una dimensione irrazionale in cui situazioni e personaggi hanno lo spessore di una barzelletta,ovviamente sporca.
Guzman prova a colpire duro quando possibile senza però mai disturbare davvero,finendo anzi con lo sforare in situazioni troppo slegate al contesto generale come in occasione della scena della famigliola.La trama è molto scarna, con una suora che dopo aver visto naufragare il suo tentativo di furto finisce in un bordello drogata e in balia di una clientela spaventosa.Una volta fuggita avrà come unico scopo quello della vendetta in un'interpretazione del porgi l'altra guancia molto poco cristiano.
L'iconografia da western moderno funziona bene e tutto sommato il film risulta passabile nella consapevolezza dei limiti che il genere può presentare,di certo resta molto meno provocatorio di quello che ci si poteva aspettare e l'ironia resta troppo sospesa.