John Nada 4½ / 10 16/03/2013 20:26:34 » Rispondi Siamo sicuri che sia dello stesso regista di Session 9 e L' uomo senza sonno?
Sapevo che non era ben giudicato come film, ma l'idea di partenza mi ha spinto a dargli una possibilità e in effetti l'inizio non è poi malaccio: crea attesa, è abbastanza originale, incuriosisce.
Poi però, passati i primi minuti il film si impantana letteralmente, non ne azzecca più una, la recitazione è pessima, gli effetti speciali di serie z e la sceneggiatura va a farsi benedire (dialoghi e scelte incoerenti)
il "Io so chi sono" ripetuto fino alla nausea quasi senza motivo apparente, si ok, se l'era cavata la prima volta Leguizamo, ma poteva essere una coincidenza, qual è il senso di ripetere ogni 3x2 una frase del genere? Vedendo anche lo sviluppo successivo del film, dove di spiegazione per tutto questo non v'è traccia (devono morire tutti tranne i due bambini, che c'entra che se dici di esistere non scompari? Boh), questa frase è la cosa più stupida di tutto il film.
La madre del bambino scomparso che prima impazzisce, poi si riprende e cerca di stare calma, poi dice che è il destino dell'umanità e che "deve andare così" e si rassegna, poi quando stanno fuori in mezzo al buio fa coraggio al ragazzo e dice che ce la faranno, è sicura che ce la faranno, poi dopo due secondi...
Se stai al buio muori, ok, ma se stai in penombra? A volte muori e a volte no (la madre del ragazzino di colore), se ti accendi una sigaretta ce la fai a salvarti però se stai con le candele no.
Questi essere chi sono? A tratti sono velocissimi, a tratti sono lenti, a tratti non ti fanno nulla.
Se stai al buio muori, per questo la bambina si salva, perchè sta al buio per tutto il film. E gli altri non si pongono la questione.
Dall'inizio del film è tutto un "ma perchè accade tutto ciò, chi sono questi, che vogliono...?" Alla fine non viene spiegato nulla, il che mi sta pure bene (non mi piacciono gli spiegoni) però per tutto il film questi ci hanno rotto i cosiddetti con la storia del "perchè" e del "percome" e tu alla fine non solo mi fai un film incoerente e pieno di buchi ma mi spieghi il tutto con uno spiegone da bambino delle elementari? Alla fine il "significato" è che devono ricominciare da capo con un Adamo ed Eva che "rifondino" il mondo (anche i nomi degli altri protagonisti lasciano trasparire la metafora religiosa), solo loro "possono vivere", ma visto tutto quello che è accaduto prima ("Io esisto") anzichè acquistare un senso il film finisce di scivolare nel ridicolo e nel trash.
Un film insomma che falisce su tutti i fronti: non fa paura (zero tensione, gli attori manco ci provano a fartela trasparire), non incuriosisce (non spiega nulla, poi alla fine ti piazza uno spiegone brutto e incoerente e che non spiega nulla), non fa riflettere (ha così tanti buchi di sceneggiatura, dialoghi così fuori contesto e scelte così ridicole che non si capisce dove voglia andare a parare e cosa voglia dirti)...
Non amo dare voti bassi ai film, anche a quelli oggettivamente imperfetti, ma questo il brutto voto se lo va a cercare perchè le premesse erano buone e getta tutto (ma proprio tutto) alle ortiche.