atreides 1 / 10 01/01/2015 12:22:32 » Rispondi Si sentono cool i registi della nuova generazione, si piacciono tanto, specie quando girano come un videoclip musicale una storia realmente accaduta, sono lontani i tempi di trainspotting, un film che ha spaccato perché primo del genere, questo "127 ore" sinceramente, fa pena, anzi, fa tenerezza, perché non basta un flashback o una canzonetta alla moda per alzare la qualità della storia, ma forse boyle è rimasto alla fine degli anni 90, qualcuno lo svegli, grazie.