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RAMONA E BEEZUS regia di Elizabeth Allen

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steven23     6½ / 10  07/01/2015 15:49:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La fervida immaginazione di una bambina di nove anni da vita a questa simpatica, innocua commediola per famiglie a mio modo di vedere per nulla da buttare. E pensare che, inizialmente, ero alquanto pessimista sul risultato finale.
Contrariamente al titolo, in cui compaiono i nomi di entrambe le sorelle, è la sola Ramona il punto cardine della pellicola, tanto piccola quanto è grande la sua immaginazione. Attraverso il suo personaggio, poi, veniamo a conoscenza di tutti gli altri, dalla sorella Beatrice ai genitori, passando per l'insegnante della scuola e la zia, quest'ultima figura marginale solo all'apparenza.

Niente di che, verrebbe da dire all'apparenza, e in effetti non è che ci si possa attendere un risultato straordinario... il target è giovane, estremamente giovane e certe scene traboccano letteralmente di buonismo. Però, e qui concordo con chi mi ha preceduto, ho notato una notevole sensibilità da parte della regista nel trattare l'argomento, una sensibilità tale da far sì che, invece di far storcere il naso, certe scene riescono quasi a far sorridere nella loro deliziosa innocenza.
E poi c'è l'arma in più, una Joey King che ruba la scena a tutti. La sua Ramona è energica, goffa, sbadata e riesce a combinarne una più di Bertoldo anche quando le intenzioni sono serie, ma più di ogni altra cosa è adorabile. E il merito non può che essere suo. A undici anni la King brilla per espressività e spontaneità, doti che le permettono non solo di surclassare la ben più grande (e conosciuta) Selena Gomez, ma anche tutti gli altri, nessuno escluso. Discreta anche la prova della Goodwin in un ruolo che sembra quasi dividersi tra quello di zia e sorella.