Larry King 7½ / 10 21/06/2011 11:14:37 » Rispondi Facile fare un buon film quando puoi vantare nel cast Dustin Hoffmann e Laurence Olivier, o comprimari, se così li possiamo chiamare, di lusso come Roy Scheider. Facile fare presa sul pubblico, mischiando temi classici come l'ex criminale nazista in fuga in Sudamerica e d un intricata storia di spionaggio e traffico di diamanti. Molto meno facile era, almeno per gli standard del 1976, mantenere alta la tensione per quasi due ore di film. Schlesinger ci riesce benissimo, firmando una delle sue opere migliori, con sequenze memorabili, visita dentistica ovviamente inclusa, ed inquadrature che hanno fatto scuola e citate poi in decine di film successivi (vero De Palma?). Il finale è in sintonia con l'evoluzione del personaggio Babe, anche se si è data un po troppa corda alla facile tendenza gigionesca dei due contendenti. Ottimo anche il doppiaggio italiano, con un più che convincente Giannini. Ce ne fossero ancora oggi di film di "genere"così!
1. "E' sicuro?" è un tormentone che difficlmente si dimentica 2. Spilz che gira fra le gioiellerie ebraiche di Manhattan e viene riconosciuto da due ex deportati è girata in modo magistrale 3. L'arrivo di Babe nella casa di campagna è da brividi