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IL MARATONETA regia di John Schlesinger

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Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly     8½ / 10  29/08/2012 10:54:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il paradigma del thriller: tensione altissima, situazione intricata ed un cattivo veramente cattivo. Ne "Il maratoneta" c'è tutto, con l'aggiunta di un eccellente coppia di protagonisti in cui, per una volta, Hoffman è surclassato dal suo comprimario, uno straordinario Laurence Olivier in un ruolo del tutto atipico per lui. Epperò il suo Dr. Szell è indimenticabile, uno dei malvagi più malvagi ed epici della storia del cinema, che raggiunge il suo apice nella famosissima scena della tortura sulla sedia da dentista.
Strana carriera quella di Schlesinger, capace di girare due film come questo e Midnight Cowboy e poi di navigare in acque mediocri, senza riuscire ad imprimere la propria impronta nella new Hollywood come molti altri suoi colleghi.
Curioso, poi, come in questo film Dustin Hoffman non venga doppiato da Ferruccio Amendola ma da Giancarlo Giannini che scimmiotta Ferruccio Amendola, in una delle sue prove al doppiaggio meno convincenti.
hghgg  06/01/2015 21:02:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Be Jelly, a Schlesinger in realtà è bastato "Midnight Cowboy" per lasciare la sua impronta nella New Hollywood visto che quello è uno dei film cardini e pioneristici del movimento, fondamentale. Poi si, non è riuscito a confermarsi se non con questo ottimo film. Comunque ci credo che Hoffman viene surclassato, Olivier è concorrenza sleale (viene pure citato in un altro film dello stesso anno, quello del tassista)