caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

JULES E JIM regia di Francois Truffaut

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
bacci88     8½ / 10  21/10/2010 04:36:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Prima di vedere questo film ho preferito leggere il libro omonimo di Rochè, dal quale è stato tratto. La trasposizione cinematografica è sicuramente ben riuscita ma non riesce secondo il mio parere ad andare aldilà di un grandissimo omaggio di Truffaut nei confronti del testo da lui tanto amato, risultando meno completa, rispetto al libro.

I personaggi sono però pieni di fascino anche se si comportano con il fare distaccato ed edulcorato proprio dei ricordi relativamente lontani, e la stessa atmosfera è riscontrabile anche nel libro. Rochè scrisse Jules e Jim in tarda età rivivendo certi episodi anche tragici della sua vita sotto una luce diversa, idealizzando e abbellendo molti momenti che avrebbe potuto descrivere con più drammaticità. La Parigi di inizio novecento dove è ambientata la prima parte della vicenda è quella città capitale dell’arte mondiale dove artisti del calibro di Picasso, Brancusi, Braque e Derain stanno rivoluzionando la pittura moderna, e con i quali lo stesso Rochè ebbe rapporti diretti. Il fermento parigino ha molti riscontri nel libro, Jules e Jim vivono una vita “piena”, in questo ambiente stimolante in cui bellissime modelle arrivavano da tutta Europa per posare negli studi degli artisti per poi animare le serate nei locali cittadini, in un'atmosfera generale in cui Jules e Jim esprimono il loro temperamento artistico con viaggi in lungo in largo per l’Europa, scrivendo libri, poesie, canzoni, disegnando e tirando di boxe nel tempo libero.

Truffaut nel pieno rispetto di questa idealizzazione dei ricordi da parte dell’autore del libro mette in scena il triangolo amoroso in modo pacato, rilassato e distaccato, senza eccedere nel dramma e facendo muovere i protagonisti accompagnati dalla voce narrante sul terreno che gli è più congeniale. Il risultato è comunque un film molto bello sotto tutti i punti di vista, con molte scene memorabili e un sapiente uso evocativo della fotografia. Forse non è il mio film preferito del regista, ma ne consiglio ugualmente la visione.
bacci88  21/10/2010 04:44:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Picasso, Brancusi, Braque e Derain stanno rivoluzionando la pittura moderna"

Naturalmente non solo la pittura, visto che ho citato anche Brancusi, che era principalmente scultore. Intendevo l'arte in generale ma mi sono un po' impappinato. : P