antoniuccio 6½ / 10 14/12/2005 09:26:29 » Rispondi Penso che il film debba essere valutato più che per il "motivo" del rapimento, per la situazione intimistica che si viene a creare tra rapitore e rapito e tra moglie e rapito. Nel primo caso, il rapitore vuole dare una svolta alla sua "ordinaria" vita monocorde, e cerca di carpire qualcosa da una persona come il soggetto rapito. Nel secondo caso, si instaura una sorta di legame trascendentale tra marito e moglie, avvalorato anche dal precedente momento di crisi che la signora aveva magistralmente coperto per il bene dei figli. Legame che si evince soprattutto nella chiusura del film. Non è totalmente da disprezzare, anche se effettivamente lascia un certo non so che di amaro in bocca (certo non sarei andato al cinema a vederlo); ottima l'interpretazione di Helen Mirren, già vista e altrettanto apprezzata in Gosford Park, che le fece guadagnare una nomination.