Atton 10 / 10 20/11/2006 00:39:20 » Rispondi Non mi stancherò mai di rivederlo. Un capolavoro di forma e contenuti, uno dei più bei film in costume mai girati (a mio avviso secondo solo a Barry Lyndon). Stupenda sceneggiatura, magnifiche musiche (soprattutto ben incastonate), interpretazioni fenomenali, soprattutto Hulce e Murray Abraham. La sceneggiatura rasenta la perfezione in particolar modo il finale (vedi spoiler) è riuscitissino.Va però sottolineato che il film non ha nessuna pretesa storica, sebbene sia veritiera in molti punti la storia è basata sull'invidia di Salieri per il giovane Mozart, notizia priva di alcun fondamento. Il film non va visto in chiave storica ma in chiave umana, come una straordinaria rappresentazione di quanto tutto possa riuscire facile ad alcuni e difficile ad altri, dell'invidia umana ma anche dell'ipocrisia. La scena del Requiem è da brividi. Un grande film da parte di un grande regista.
Il finale è qualcosa di sublime: Mozart muore perché Dio non può permettere a Salieri di realizzare il suo piano, perché non può permettere a un mediocre di averla vinta, così più va avanti a scrivere il requiem più si avvicina alla morte. Del resto lo stesso Mozart è convinto di scrivere il Requiem per la sua morte dal momento che Salieri glielo commissiona usando la maschera del padre defunto. Ho scoperto con sorpresa che era usanza dell'epoca commissionare opere ai grandi musicisti da parte dei ricchi signori in segreto e poi spacciarle per proprie, quindi in questo caso un minimo di fondatezza storica c'è.