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ANOTHER YEAR regia di Mike Leigh

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strange_river     7 / 10  07/05/2011 17:16:07Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
C'è mica tanto da ridere.
Qualcuno ha visto qui Carver e l'Altman di America oggi, e quel lento sfumarsi del finale non poteva non ricordarlo, ma le differenze sono ugualmente molte a mio avviso.
Manca l'alito gelido e spietato del regista americano che aleggiava ovunque, manca la sua lapidaria sentenza sul genere umano, Leigh sceglie invece uno sguardo un po' meno crudele e ancora interrogativo, girando a noi spettatori, disonesto!, le sue domande.
Quale la linea di confine tra i sentimenti di amicizia che sembrano albergare nella coppia e quelli di malcelata tolleranza che esplode infine in impietosa difesa del proprio status quo nel momento in cui rischia di essere incrinato dalla presenza destabilizzante dell'amica problematica?
La coppia si chiude su se stessa e non c'è più posto per chi può minare il suo equilibrio.
La simpatia nei loro confronti si tramuta immediatamente in antipatia, la solitudine devastante dei loro amici pesa opprimente, la loro spirale autodistruttiva sempre più vorticosa ci è insopportabile.
Rimangono aperte le domande.

Quasi dimenticavo: gli interpreti sono bravissimi.