Cagliostro 4 / 10 26/09/2007 00:52:55 » Rispondi "Il danno", tratto dall'omonimo romanzo (ottimo) di Josephine Hart è, a mio parere, una peliccola terribilmente sopravvalutata. Louis Malle, forse nel ricordo perduto di Les Amantes, spererebbe di inneggiare ancopra una volta all'amor fou, ma il risultato è una pellicola di cattivo gusto. L'eterno conflitto fra la vita e la morte, fra l'erotismo e la perdizione, fra la passione e l'ossessione, fra il complesso di colpa e l'autodistruzione, viene banalizzato come non si vorrebbe credere. Malle dirige una pellicola patinata e tristemente mercificata. le belle interpretazioni di Irons, della Binoche e della Richardson non possono in nessun modo rimediare ai vuoti di una sceneggiatura pasticciata, banale ed inconcludente, che ridicolizza la complessità e lo spessore psicologico dei personaggi, che sono cos' ben delineati nel romanzo della Hart. Malle si perde altresì in sequenze pseudoeroticofasulle che costringono gli attori a barcamenarsi in posizioni non solo innaturali, ma francamente ridicole. Dal romanzo di Josephine Hart, e col medesimo cast artistico, si poteva trarre una pellicola di ben altro livello. una delusione su tuutti i fronti. ricordo ancora che in un0intervista Louis Malle disse: "J'ai fait le Damage" (dove Damage è inglese e non francese, poiché in francese danno si scrive Dommage) la cui ovvia traduzione in italainao è: Ho fatto il Danno... Appunto!
Cagliostro 26/09/2007 10:45:11 » Rispondi italainao ... chiedo venia per la disslessia.