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IL DANNO regia di Louis Malle

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atticus     6 / 10  11/05/2011 01:48:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
C'è un ché di falso e programmatico in questo snervante melodrammone a tinte forti, un qualcosa che impedisce anche quel minimo trasporto empatico verso personaggi, sulla carta, tanto fatali. Non so se la colpa è della regia controllatissima di Malle o della sceneggiatura, superficiale sia nella descrizione della nascita di una passione amorosa che nelle conseguenze della stessa sulle altre persone coinvolte. Fatto sta che, oltre ad una serie di eclatanti congressi carnali decisamente innaturali, di emozioni ce ne sono davvero poche. Contrariamente a molti, il momento clou l'ho trovato ben reso dal punto di vista scenico e di grande presa tragica; su tutto il resto grava un plumbeo velo di freddezza. Coraggiosi, bravi ma fin troppo manierati gli interpreti, belle le musiche di Preisner.