Chiudi finestraFRATELLO, DOVE SEI? regia di Joel Coen
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desi 
5 / 10 27/08/2005 15:11:57
» RispondiUn passo indietro all' accidioso "Grande Lebowsky".
Il film non decolla mai neanche nelle fasi conclusive e dell' Odissea di Omero ho visto veramente poca inerenza.
La trama è invisibile, il cast è sufficiente.
Lento
thohà 26/12/2005 13:22:40 » Rispondi...non hai colto le attinenze con l'Odissa perché probabilmente non l'hai mai studiata e, comunque: povero di spirito colui che non si sa divertire, si perde gran parte del meglio della vita...
desi 26/12/2005 22:23:18 » RispondiL'Odissea l'ho studiata e ti ripeto che non ne vedo molte attinenze.
thohà 28/01/2006 18:13:17 » RispondiTanto per cominciare non per niente il protagonista si chiama Everett Ulysses.
Una fuga che sembra non dover mai finire (viaggio).
La guerra di ***** diviene, più modestamente, un periodo di "soggiorno coatto" nelle patrie galere, e si conclude con ripetuti tentativi di incendio.
Gli assediati sono i nostri 'eroi' che usano un'auto per la fuga (cavallo di Tr.oia).
Un venditore di bibbie con un occhio solo.
Il bagno con le bellone (sirene).
L'indovino Tiresia è un vecchio cieco che dispensa profezie da un carrello ferroviario.
La moglie che aspetta da una vita (Penelope).
Di sicuro mi manca qualcosa, ma penso che questo sia sufficiente. O no?