elio91 7½ / 10 28/09/2010 23:11:41 » Rispondi Kusturica va in America e ci parla del sogno americano a modo suo,ovvero gettando in Arizona dream di tutto e di più. Purtroppo è anche il difetto principale di questo lavoro sgangherato e delizioso del regista serbo capace di creare scene con una maestria che lascia a bocca aperta e poi di rendere il tutto confuso e poco attraente in altre parti. Lo sguardo di Kusturica rimane però sempre affascinante e unico,riuscendo a parlare sia con dolcezza e ironia ma anche con tragicità cruda in questo strano e pazzo affresco sulla follia e specialmente sui sogni. Da segnalare l'incipit e il finale,le scene con Gallo che cita De Niro,Grant o Cazale e Pacino fanno schiantare dal ridere. Ottime le prestazioni di tutti gli attori,dal già citato Gallo al protagonista ispiratissimo Depp,anche Lewis dolce e infantile colpisce nel segno e una Lili Taylor molto intensa. Ma c'è qualcosa che non va proprio nei personaggi,per una volta così complicati e folli da non essere compresi mai fino in fondo a parte il protagonista di cui ascoltiamo pensieri e sogni. Molto più lirico e poderoso il precedente Tempo dei gitani,ma una piacevolissima visione.