Aenima 9 / 10 24/01/2005 16:35:53 » Rispondi McNaughton regala, in quella che reputo la sua "Opera Somma", un agghiacciante reportage sulla "normale" quotidianità di folle...Inutile sottolineare ulteriormente la grandiosità della regia documentaristica, e il fascino perverso della "fotografia invecchiata", ripresa dal regista in un'altro grande film qual'è "Crocevia per l'inferno". Superlativa la scena preconclusiva (utilizzata anche per la locandina) in cui Henry, dopo aver tentato di fuggire da sè stesso, ritrova la sua vera natura nell'immagine riflesa dallo specchio...Tutto è implicito; ogni tasselo svela un'immagine simbolica relazionabile allo stile di vita di una qualunque società capitalista...La pellicola, in pieno stile McNaughton, attacca i vertici più alti del sistema sociale esplicitando nella narrazione la storia di chi della società non è mai riuscito a far parte...Violento (ma non eccessivamente), rivelatore, allucinato, scioccante...Imperdibile.