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THE TROLL HUNTER regia di André Øvredal

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     7 / 10  31/03/2011 11:20:54Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mockumentary tanto bizzarro quanto divertente ,singolare nel prendere spunto dalla mitologia scandinava per raccontare la storia di alcuni aspiranti giornalisti al seguito di un cacciatore di troll,risoluto nel rendere pubblica l'esistenza di queste primitive creature alla faccia del governo norvegese che da tempo accumula menzogne per insabbiare la verità.
L'ambientazione boschiva e alcune scene girate in notturna potrebbero ricordare "The Blair Witch Project",in effetti qualche parallelismo non è azzardato,anche se l'operato del regista Andrè Ovredal si concentra su un soggetto originale,riuscendo a rendere concreta la presenza di questi orripilanti esseri facendo leva su una serie di dialoghi minuziosi nel definirne habitat,caratteristiche e abitudini.Solitamente dispettosi e in grado di parlare in questo caso i troll sono presentati come mammiferi dallo scarso intelletto,feroci e predisposti all'attività predatoria,quindi parecchio discordanti con la tradizione fiabesca.
Ritmo e divertimento non mancano,la pellicola non scivola mai nella noia,di certo non istiga quella forte tensione cui la maggior parte di questi prodotti ambisce,la matrice horror è infatti appena sfiorata e il film non è altro che il resoconto di una rischiosa caccia a un feroce animale.
A voler essere pignoli qualche punto contestabile lo si riscontra e la fisionomia dei troll,soprattutto del primo, è più buffa che spaventosa,ma se si sta al puro intrattenimento è difficile non ammirare l'eccentricità e in particolar modo la professionalità applicata al progetto,tra l'altro assecondata da effetti speciali pregevoli,tanto da permettere un epilogo in campo aperto,senza vegetazione e oscurità a facilitare il compito.
Bella idea,sembra una ridicolaggine e invece si segue che è un piacere.